
Una autocisterna di gasolio è uscita di strada all’altezza del deposito di una società di logistica e dopo essere finita nel parcheggio della ditta è esplosa, per poi prendere fuoco. L’incidente è avvenuto nel Comune di Crespellano, in via Lunga, nel Bolognese, poco prima delle 9.
Al momento l’autista del mezzo pesante è morto. L'incidente ha coinvolto anche un’auto, una Toyota Yaris, con due persone rimaste lievemente ferite.
Sul posto, oltre ai vigili del fuoco che hanno domato le fiamme, anche i carabinieri, l’elisoccorso del 118 e la polizia locale. La strada Nuova Bazzanese è stata chiusa in entrambe le direzioni nei pressi dell’uscita 11.
L'incendio ha provocato un’alta colonna di fumo denso e nero visibile a distanza. Diverse le chiamate preoccupate dei residenti alle forze dell’ordine.
Si chiamava Marino Bocchi, 61 anni, ed era originario di Cremona l’autista morto nell’incidente che si è verificato questa mattina sulla Strada Provinciale 569.
L'uomo, che si trovava nel mezzo poi esploso, lavorava per una cooperativa del Cremonese. Secondo i primi accertamenti della Polizia Locale della Valsamoggia, che si sta occupando dei rilievi, poco prima delle nove l’autocisterna avrebbe urtato prima una Yaris con a bordo due persone, una coppia di anziani rimasta lievemente ferite, per poi uscire di strada e finire la sua corsa nel piazzale antistante la Gls dove ha travolto una botte di gasolio, utilizzata (pare) per rifornire i mezzi della ditta.
Al momento non è ancora chiaro se l’uscita di strada dell’autocisterna di gasolio sia stata provocata dall’esplosione di un pneumatico. Sul posto oltra alla polizia locale della Valsamoggia sono intervenuti anche i carabinieri e il 118, con l’elisoccorso e ambulanze. I rilievi proseguono per accertare con chiarezza la dinamica dell’incidente.
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