
Salgono a due i morti della sparatoria avvenuta la sera del 16 luglio a Taranto nella zona delle case parcheggio nel rione periferico Tamburi. Oggi è morto in ospedale Pietro Caforio, fratello di Michele, arrestato per la sparatoria nelle ore successive al fatto, e attualmente in carcere. I morti sono quindi Carmelo Nigro, che è deceduto la sera stessa subito dopo l’arrivo in ospedale, e Pietro Caforio, che si è spento oggi e le cui condizioni comunque erano subito apparse gravissime. Quest’ultimo è deceduto clinicamente alle 8.15, dopodichè sono state avviate le sei ore di osservazione previste dalle norme. Scadute alle 14.15, il collegio medico ha quindi certificato l’avvenuto decesso di Pietro Caforio.
La sparatoria del 16 ha avuto altri due feriti: Michael Nigro, di 20 anni, figlio di Carmelo, e il 65enne Vincenzo Fago, quest’ultimo colpito alla gamba destra e con una prognosi breve. La sparatoria è avvenuta per uno scontro tra i Nigro e i Caforio sul controllo delle piazze dello spaccio della droga. Almeno 10 colpi di pistola calibro 7,65 sono stati esplosi. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, il gruppo dei Nigro avrebbe offeso il gruppo rivale dei Caforio. Carmelo Nigro, colpito dalle offese, sarebbe stato il primo ad aprire il fuoco verso Pietro Caforio, sparandogli al torace e al volto. Il fratello di quest’ultimo, Michele, a quel punto, si sarebbe scagliato verso Carmelo Nigro, lo avrebbe aggredito, picchiato, disarmato, sparandogli con la sua stessa pistola.
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