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"Downton Abbey"
alla seconda stagione

Lo scoppio della Grande Guerra; l'arrivo di una nuova impertinente cameriera, Ethel; il ritorno di Matthew, inaspettatamente fidanzato; e l'ingresso di un ricco editore cui sembra interessata Lady Mary. 

Tra colpi di scena, matrimoni, nuovi ingressi e l'impeccabile ambientazione storica nell'Inghilterra di inizio Novecento, debutta oggi  in prima serata su Rete 4, la seconda stagione di 'Downton Abbey', la serie britannica firmata dal premio Oscar Julian Fellowes ('Gosford Park') che ha stregato anche la Casa Bianca. In programma cinque serate con 8 episodi che, quasi in parallelo con la realtà, ci porteranno fino allo speciale ambientato tutto nel Natale del 1919. 

Distribuita in 27 paesi, ispiratrice di moda, libri e arte, premiata con una pioggia di Bafta, Emmy, Golden Globes e Guinness World Record come produzione tv con più recensioni favorevoli al mondo, 'Dowtown Abbey' racconta, nelle sale del vero Highclere Castle nello Yorkshire, l'epopea dell'aristocratica famiglia Crawley, capeggiata dalla contessa madre Violet (l'attrice premio Oscar Maggie Smith) e da suo figlio Robert che per salvarsi dalla bancarotta ha sposato l'americana Cora. Con loro, le tre giovani figlie, Mary, Edith e Sybil. Ma anche uno stuolo di servitori e maggiordomi, in un susseguirsi di dialoghi incalzanti, pathos, ironia, cura maniacale per dettagli e costumi. "Nella prima stagione - racconta il produttore esecutivo della serie Gareth Neame - abbiamo avuto un successo straordinario. Ma nella seconda è esploso addirittura a livello globale". 

Tanto da appassionare anche la first lady Michelle Obama che ha chiesto all'emittente Itv, produttrice della serie, di avere in anticipo i dvd della terza stagione. E con lei pare li veda anche il marito, il presidente degli Stati Uniti. In Italia, fa sapere Rete 4, per la terza stagione dovremo aspettare fino a primavera inoltrata (in patria ha chiuso un mese fa con 10 milioni di spettatori per l'ultima puntata), ma é già febbre da 'Dowtown Abbey' alla notizia del grande incontro-scontro al femminile che vi sarà tra due star come Maggie Smith e la new entry Shirley McLaine, ovvero la Contessa Violet e la consuocera Martha, l'una simbolo di una britannicissima aristocrazia senza tempo, l'altra sposata ad un commerciante americano che ha costruito una fortuna nel Midwest. "Siamo riusciti a convincere Shirley a vestire i panni della madre di Cora - racconta la produttrice Liz Trubridge - E' stato per noi un vero onore e la vedrete in due episodi". Nel frattempo, ammette, una pioggia di richieste ha iniziato ad arrivare alla produzione. "Non farò nomi - dice - ma è sorprendente il numero di telefonate che riceviamo dagli agenti su quanto alcuni loro clienti sarebbero felici di recitare una parte". 

Se da questa  sera su Rete 4 la seconda serie racconterà gli sconvolgimenti che l'ombra della guerra trascina sulla tenuta dello Yorkshire nel periodo che va dalla battaglia della Somme nel 1916 alla pandemia influenzale del 1918, con gli uomini tutti in partenza per il fronte (Richard dovrà acconsentire a far servire a tavola dal personale femminile per mancanza di maggiordomi) e persino Matthew e Thomas a combattere fianco a fianco in trincea, la terza sarà concentrata tra il 1920 e il 1921. Ritroveremo Matthew sposato con una delle tre figlie Crawley, ma con problemi a concepire. Un grave lutto si abbatterà poi sul castello, mentre la 'piccola' Edith diventerà una donna in carriera corteggiata dal suo datore di lavoro. Sarà costretta a scegliere tra l'amore e il lavoro o come ogni donna moderna del 1920, vorrà entrambi? Intanto, la ITV ha appena confermato la messa in produzione della quarta stagione, sul set già a febbraio. Nota dolente per i fans, nel cast non vi sarà Dan Stevens, alias il cugino Matthew. Ma nel cassetto Julian Fellows ha anche l'idea di un prequel della serie, per raccontare l'inizio della storia tra Richard e Cora e 'The gilden Age', voluta dall'americana NBC, sulla New York dorata dell'epoca di Edith Wharton.

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