Venerdì 22 Novembre 2024

“Arti... urgenti”
tra musica
cinema e teatro

Un cartellone all’insegna della commistione e contaminazione fra i generi, che coniuga felicemente nomi noti e sperimentazioni, fra teatro, musica e cinema. “ArTau – arti assolutamente urgenti” è il titolo della rassegna –presentata nel foyer del Teatro Auditorium Unical –che di fatto costituisce la stagione 2013 del “teatro grande”, quello da 600 posti, che già ha goduto di una buona affluenza di pubblico per l’apprezzata stagione 2011-2012, e che, secondo le parole del Rettore Giovanni Latorre, vuole essere aperto a tutto il territorio come luogo di ricerca e produzione culturale, «in una sinergia fra tutte le attività teatrali dell’area urbana, arricchendo l’offerta culturale senza creare sovrapposizioni ». Sinergia in parte già attivata se nel cartellone figurano non solo spettacoli di prosa, ma anche concerti, proiezioni, incontri e laboratori, da svolgersi fra il Teatro Auditorium, l’auditorium e l’anfiteatro Cams al Polifunzionale, l’University Club e la sala Quintieri del Rendano. Una sinergia che si avvale, per la prima volta, della partecipazione della Fondazione Carical, presieduta dal prof. Mario Bozzo. Il teatro – è il fine di questa scelta di programmazione – come luogo di democrazia e di formazione, come fu all’origine, che ai giorni nostri vuole offrire l’opportunità a tutti di diventare consumatori culturali. Sulla ricaduta territoriale ha insistito anche Gino Crisci, presidente del Cams (Centro Arti Musica Spettacoli), sostenendo che «l’università deve imparare ad autofinanziarsi, a fare cultura producendo ricchezza ». Il cartellone prevede come primo spettacolo Sabrina Impacciatore diretta da Valerio Binasco in “È stato così”, di Natalia Ginzburg (12 febbraio, ore 20.30), cui farà seguito il concerto del celebre fisarmonicista italo-francese Richard Galliano (1 marzo), considerato uno dei maggiori interpreti delle musiche di Astor Piazzolla, colui che innovò il tango. Il 14 marzo sarà la volta del recital avanguardistico partenopeo “Napsound”, mentre il 20 l’Orchestra Roma Sinfonietta eseguirà musiche di Ellington, Bernstein, Rota e compagnia, nel concerto dal titolo “Spartito cinematografico”. “Un allegre fin du siécle” segnerà poi il ritorno al teatro di Lina Wertmuller (29 marzo), con un’ironica e dissacrante passeggiata fra gli eventi del secolo scorso. Ancora musica il 5 aprile con l’ “Euphoria Show”, del grazioso quartetto Euphoria, dall’intensa attività concertistica, mentre il 12 ci sarà un altro volto noto del cinema e teatro italiani, Giuseppe Battiston, con “Il precario e il professore”, parole e musica (originale) in coppia con Piero Sidoti e la sua band. Ci vorrà (sembra) il 23 aprile per Antonio Rezza e “Fratto _X”; data da definire, invece, per il recital napoletano di Toni Servillo, che lo vedrà anche oggetto di studio, nel mese di ottobre, in occasione del 25nnale di Teatri Uniti. Gli anniversari si sprecano nelle iniziative parallele alla stagione teatrale, sulle quali ha relazionato il docente dell’Unical Bruno Roberti, frutto del prolifico binomio teatro-cinema, con omaggi a Vittorio De Seta, Erik Satie, Shakespeare, Fellini, Camus e De Filippo. In conclusione il Maestro Daniela Troiani ha introdotto “I mercoledì del foyer”, otto appuntamenti musicali tra febbraio e maggio, da assaporare insieme ad un buon bicchiere di vino.  

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