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Cracco: a Hell's Kitchen
mi arrabbio più di Ramsay

"Non è mica Disneyland, qui si gareggia per un lavoro vero". Così Carlo Cracco ha presentato la prima edizione italiana di 'Hell's Kitchen', show culinario che fonde talent e reality, in onda su Sky Uno dal 17 aprile. Nel corso di sedici puntate (divise in otto serate, in onda ogni giovedì alle 21.10), i concorrenti si metteranno alla prova sotto il giudizio severo dello chef stellato per conquistare il titolo di Executive Chef presso un nuovo ristorante del resort Forte Village in Sardegna.
    A contendersi il contratto di sei mesi, sedici giovani professionisti del settore provenienti da tutta Italia che, divisi in due squadre (8 uomini e 8 donne), dovranno affrontare dure prove esterne e la più temibile sfida: il servizio per 70 persone nel ristorante di 'Hell's Kitchen' in un'atmosfera infernale fra comande dei clienti e rimproveri di Cracco. Ad aumentare la tensione degli aspiranti chef, ogni servizio ospiterà fra gli altri commensali anche volti noti dello spettacolo e dello sport e, soprattutto, personalità della gastronomia internazionale, come lo chef thailandese Chumpol.
    "Il momento topico nella ristorazione è il servizio, in quelle due ore può succedere di tutto - dice Cracco - e alla fine il giudizio che conta di più è sempre quello del cliente".
    Le qualità di un Masterchef, insomma, potrebbero non bastare a prevalere nella disfida di 'Hell's Kitchen': "Il vincitore deve essere in grado di condurre una cucina e una brigata, di insegnare la disciplina e fare un bel menu", spiega Cracco.  Parte importante del programma anche la dimensione 'reality': le telecamere assisteranno alle dinamiche della convivenza fra i concorrenti, ospitati in un loft sopra il ristorante. "Fra le produzioni originali ci mancava ancora un programma che unisse talent e reality", spiega Scrosati, che a margine della presentazione si dichiara soddisfatto della stagione in corso fra X Factor, MasterChef e The Apprentice: "Con Junior Masterchef abbiamo superato ogni aspettativa di ascolti (65% rispetto alla versione senior, meglio di ogni altra edizione al mondo) - dice Scrosati - e con il programma di Cattelan siamo entusiasti di aver trovato uno zoccolo duro di 200mila fan".

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