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I suoni del silenzio
al Teatro Antico

Un format inedito, tutto made in Italy, con un’anima artistica internazionale.  Un nuovo modo di concepire la Musica e di darle eco  unendo diverse forme  artistiche con la stessa ispirazione per dar vita ad un linguaggio universale di rara efficacia comunicativa ed emozionale.

E’ lo spettacolo “I Suoni del Silenzio. Co-Esistenze”, evento unico nel suo genere ideato dal Maestro Vito Terribile, musicista, compositore, autore che, insieme alla israeliana Ilana Yahav, la Sand Artist più famosa al mondo, arriva al Teatro Antico di Taormina il 22 Giugno alle ore 21.30, nell’ambito di TAORMINA ARTE 2014.

In questo link https://www.youtube.com/watch?v=hxTsFwFdz8I  è possibile vedere cosa accade dal vivo.

 

PROMO VIDEO TAORMINA

Mentre l’orchestra genera una incredibile “energia musicale” eseguendo i  meravigliosi  brani composti da Vito Terribile e magistralmente orchestrati da Francesco Marchetti,  una mano segna velocissima i tratti di un racconto per immagini di sabbia proiettate su uno schermo gigante, in una simbiosi che entra prorompente dentro l’anima di chiunque assista.  

Musica e sabbia. Note e immagini. Suoni e emozioni per evocare la Terra, l’Acqua, il Vento, la Libertà, i Sogni, i Dubbi, l’Amore.  

Dopo la partecipazione straordinaria all’evento di Santificazione dei Papi con il brano inedito a loro dedicato, Animae Mundi, e dopo il grande successo registrato nella prima tappa del Tour al Teatro Politeama di Palermo, serata promossa dalla Fondazione Roma-Mediterraneo, Vito Terribile si prepara adesso a realizzare il suo spettacolo “I Suoni del Silenzio. Co-Esistenze” a Taormina per poi raggiungere  Washington e Tel Aviv.

LO SPETTACOLO 

Su un unico straordinario proscenio, Musica, Sand Art, Scultura e Prosa  intessono una trama fatta di linguaggi creativi diversi  ma esprimendo attraverso canali emozionali paralleli,  un messaggio univoco di grande forza comunicativa: le sane Co-Esistenze, nell’arte come nella vita,  edificano valore

Un'Opera, in otto brani, che “arriva” a tutti con grande semplicità e senza artifici, regalando agli spettatori emozioni uniche e trasferendo messaggi di profondo valore universale in una chiave di lettura originalissima e inaspettata.

 

 

MUSICA

Musica particolarmente evocativa, creata dal connubio tra i suoni naturali degli strumenti acustici dell’orchestra e le suggestioni elettroniche che attingono alla più aggiornata tecnologia del suono, sintetizzate in melodie di prorompente forza comunicativa. Una musica che traccia la sua strada nel segno dell’originalità e nel rinnovato ruolo di Comunicare in modo originale e semplice messaggi costruttivi di importante levatura etica.  

SAND ART

Il compositore – pianista Vito Terribile, autore delle musiche e l’ Orchestra, diretta dal Maestro Francesco Marchetti, saranno affiancati dalla più grande Sand Artist al mondo, la israeliana Ilana Yahav  che con la sua straordinaria maestria tradurrà utilizzando la sabbia, in performance live,  la musica in immagini di altissima qualità poetica. Realizzerà  quadri visivi che raccontano le suggestioni  emozionali dei brani in esecuzione. La Yahav usa le mani per dare vita ad immagini su un tavolo retroilluminato trasparente, mentre una telecamera posizionata sopra di lei mostra la creazione artistica proiettata su uno schermo gigante.

L’ORCHESTRA

Particolarissima e veramente efficace la scelta dei grandi musicisti coinvolti in sinergia con la Palermo Classica Simphony Orchestra: Michele Ascolese alle chitarre, il Gruppo femminile delle Green CloudsLuca Leonori alla batteria e una autentica rivelazione vocale, la soprano  Sonia Sciamanna

PROSA

Ciascun brano sarà introdotto, in prosa, da Corrado Tedeschi che con la sua squisita professionalità attoriale, accompagnerà il pubblico sulla soglia dell’emozione.   

SCULTURA

Cornice scenografica della serata le opere dell'artista francese Serge Uberti, nel cui percorso creativo si rintraccia, ancora una volta, un imprescindibile legame con i temi del viaggio esistenziale: una rilettura poetica della natura plasmata in opere scultoree  fatte di pigmenti naturali e di materiali poveri, impreziositi da una tecnica molto raffinata.  

“Vorremmo portare lo spettatore ad ascoltare la voce del cuore, del proprio cuore, in un’atmosfera surreale e intima, in cui una persona arriva a percepire la suggestione della propria natura, i suoi sentimenti più puri, i suoni. I suoni del silenzio per l’appunto - afferma Vito Terribile - Questi suoni ci portano, nei momenti più ispirati, alla riflessione su una parte fondamentale della nostra esistenza: le Co-Esistenze con gli elementi base con cui ci rapportiamo dalla nostra Genesi. Co-Esistenza dell’essere umano con l’Universo della Natura, ma anche Co-Esistenza di ogni individuo e di ogni cultura con la sfera del “sentire” verso l’equilibrio interiore, dai processi più travagliati dettati dai dubbi e dalle inquietudini, per approdare al valore delle proprie scelte interiori, dei propri Sogni, della Libertà, dell’Amore.”

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