GIMENEZ-BARTLETT, MALVALDI, MANZINI, RECAMI, ROBECCHI, SVATTERI
"VACANZE IN GIALLO" (SELLERIO, PP. 292, EURO 14).
L'ispettrice Petra Delicado in un club vacanze con i figli del compagno, lontana dall'inseparabile vice Fermin, incappa, proprio spinta dai bambini, in un presunto boss. E i vecchietti del BarLume, in montagna con la Settimana delle Poste, guarda caso, si infilano in una storia di eversione. Non va meglio al pensionato della Casa di Ringhiera Amedeo Consonni, con il nipotino ai bagni di Milano Marittima. Sperano in una sosta, "senza indagini, senza pericoli, senza misteri", ma non c'è estate tranquilla per i famosi investigatori, veri o improvvisati, delle sei storie raccolte da Sellerio in 'Vacanze in giallo', firmate da autori di punta della casa editrice come Alicia Gimenez-Bartlett, Marco Malvaldi, Alessandro Robecchi, Antonio Manzini, Gaetano Savatteri e Francesco Recami.
Umorismo, rapidità e tensione legano, pur nella loro diversità, questi sei intrighi estivi. Ad aprire la raccolta 'Una vacanza di Petra' della scrittrice spagnola Gimenez-Bartlett in cui troviamo la famosa ispettrice riflettere sulle pazzie che fa fare l'amore e fantasticare sulle sue vacanze, per la prima volta in luglio. "Sembrava un sogno, tutto era studiato alla perfezione per armonizzare i nostri doveri con i nostri desideri di pace e divertimento" dice Petra. Ma il sogno va in frantumi quando parte da sola, per una settimana, con i figli del compagno che alla fine si trasformano in piccoli detective a caccia di un presunto boss della mafia russa. Alla fine però per Petra, che in fondo si è anche divertita, "Mai più vacanze da sola con i ragazzi".
Un po' più complicato il caso che dovrà affrontare Consonni in 'Giallo a Milano (Marittima) di Francesco Recami: mentre passeggia per la pineta vicino al mare il suo nipotino scopre sotto un cespuglio due uomini nudi, privi di vita, morti nel momento di una penetrazione anale, ma quando arrivano i carabinieri i cadaveri non ci sono più. Intanto il tenebroso vicequestore Rocco Schiavone di Antonio Manzini, seduto al suo posto sul volo delle vacanze verso Marsiglia, attende la partenza del suo aereo fermo sulla pista. L'attesa è insopportabile a causa di una vicina fastidiosa ma soprattutto perché ancora una volta bisogna fare i conti con l'arroganza del potere. Ci si tuffa in tutt'altra realtà con il racconto di Gaetano Savatteri 'Il lato fragile' in cui troviamo Saverio Lamanna intuire una verità inconfessabile durante un convegno antimafia. L'investigatore Carlo Montessori di Alessandro Robecchi prepara il contrattacco dopo essere stato truffato e ne 'Il tavolo' lo troviamo con la divisa blu impeccabile e il berretto da autista appoggiato ad una Mercedes. Chiudono la raccolta i vecchietti del BarLume che in 'Aria di montagna' di Marco Malvaldi vengono coinvolti nella risoluzione di un misterioso delitto avvenuto in Val Gardena.