E' stato un allarme bomba, quasi subito rientrato, a movimentare oggi - più che le polemiche sui film - la 71/a Mostra del Cinema del Lido. E' successo nel pomeriggio, coincidenza quando in Sala Grande era da poco terminata l'applaudita proiezione del film italo-palestinese 'Io sto con la sposa'. La sicurezza si è accorta di uno zainetto lasciato abbandonato in una delle ultime file. Non sarebbe forse scattata alcuna allerta se uno dei cani anti-esplosivo usati dalla polizia per le 'bonifiche' dei locali non avesse puntato con interesse la sacca. L'animale si è avvicinato e poi si è accucciato vicino all'involucro. Tanto è bastato per non prendere sotto gamba lo strano ritrovamento. E' stato fatto uscire dal Palazzo tutto il personale, hostess e maschere comprese. Il pubblico era già sfollato, ma qualcuno all'esterno, come i fotografi appostati sul red carpet, si è accorto dell'arrivo dei vigili del fuoco, con indosso i caschi con visiera protettiva e sulle spalle bombole d'ossigeno, e poi gli artificieri con le attrezzature per il disinnesco di ordigni. Contemporaneamente è stato messo in stand by il cast del film cinese 'Red Amnesia', che avrebbe dovuto sfilare subito dopo. Mentre al Lido cresceva la fibrillazione, si è capito che qualcosa di sospetto stava avvenendo all'interno della Sala Grande. Agli artificieri della Polizia è però bastato poco per capire che lo zaino non nascondeva nulla di pericoloso. Dentro c'erano solo degli indumenti. In sostanza si è trattato di una sacca dimenticata da qualcuno. Nessuna regia dietro all'episodio. In breve l'allarme è cessato. Ma le operazioni condotte dalle forze dell'ordine hanno giocoforza ritardato la scaletta del red carpet, che ha dovuto spostare in avanti di circa un'ora la programmazione, fino al 'Pasolini' di Abel Ferrara previsto in serata.
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