Lunedì 23 Dicembre 2024

Cannes parla italiano:
in gara Moretti,
Sorrentino e Garrone

L'Italia schiera al Festival di Cannes i suoi migliori registi e si candida da subito con prepotenza alla Palma d'oro. 'Mia Madre' di Nanni Moretti, 'La giovinezza' di Paolo Sorrentino e 'Il racconto dei racconti' di Matteo Garrone sono i tre film italiani in concorso al Festival di Cannes, in programma dal 13 al 24 maggio. A loro si aggiunge Roberto Minervini col film documentario 'Louisiana'. I tre moschettieri (che poi sarebbero quattro come nel romanzo di Dumas, considerando Minervini un cadetto nella sezione 'Un certain regard' rispetto ai professionisti in concorso) commentano in un comunicato congiunto: "Siamo felici e orgogliosi di rappresentare l'Italia in concorso al prossimo Festival di Cannes. Siamo consapevoli che e' una grande occasione per noi e per tutto il cinema italiano - dicono Matteo Garrone, Nanni Moretti e Paolo Sorrentino.


"I nostri film, ognuno a suo modo, cercano di avere uno sguardo personale sulla realta' e sul cinema - aggiungono -. Ci auguriamo che la nostra presenza a Cannes possa essere uno stimolo per tanti altri registi italiani che cercano strade meno ovvie e convenzionali".

 

Anche Roberto Minervini si dice "fiero e onorato di partecipare ancora una volta al Festival di Cannes. 'Louisiana - The Other Side' e' senza dubbio il mio film piu' complesso - spiega il regista -. Credo, quindi, che l'invito a un festival cosi' prestigioso costituisca un forte segnale di apertura nei confronti di un cinema senza compromessi. Trovo molto interessante il fatto che la maggior parte di noi italiani selezionati a Cannes abbiamo girato un film in lingua straniera - aggiunge -. Penso sia indicativo di una presenza sempre piu' significativa del cinema italiano nel panorama internazionale".

 

Entusiasta il commento del ministro dei Beni delle attivita' culturali e del turismo, Dario Franceschin: "La scelta del festival di Cannes di selezionare tre film italiani in concorso premia il nostro cinema, che e' tornato a parlare al mondo come fece negli splendidi anni del dopoguerra e del boom economico.
  Importante, poi, che due dei tre titoli selezionati godano del sostegno del Mibact, un segno che testimonia la qualita' del giudizio della commissione cinema. La pattuglia italiana presente a Cannes, inoltre, e' arricchita da un titolo nella sezione Un certain regard, anch'esso sostenuto dal Mibact, a sottolineare la vitalita' della nostra cinematografia. Un grosso in bocca al lupo a Garrone, Moretti, Sorrentino, e Minervini".

leggi l'articolo completo