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E' morto Remo Remotti
cantore di "Mamma Roma"

E' morto a Roma all'età di 90 anni Remo Remotti, artista poliedrico, poeta, attore, pittore, scultore, umorista. Al cinema ha lavorato, tra gli altri, con Francis Ford Coppola, Marco Bellocchio, Nanni Moretti, Ettore Scola, i fratelli Taviani e Carlo Verdone. "Ciao Remo Remotti, te ne sei andato da sta Roma", twitta Alessandro Gassmann.

Remotti è morto al Policlinico Gemelli di Roma. Lo comunica, in una nota, il nosocomio romano dove l'artista era ricoverato dal 18 giugno scorso a causa di una grave malattia. Remotti era giunto al Pronto Soccorso del Gemelli giovedì scorso ed era stato ricoverato presso l'Unità di Clinica medica e malattie vascolari "a causa di una seria patologia ematologica che ne ha determinato la morte", precisa una nota dell'ospedale romano.

"La scomparsa di Remo Remotti priva il nostro paese di un artista poliedrico e vivace: attore, scrittore, cantante e poeta romanesco che nel corso della sua vita ha avuto il privilegio di lavorare con i maggiori registi italiani in film originali e di grande successo". E' la testimonianza del ministro di Beni culturali e Turismo Dario Franceschini. "Indimenticabile la sua canzone 'Mamma Roma addio' amata da intere generazioni che è subito diventata inno dell'anticonformismo", conclude Franceschini.

'Era un grande, uno che diceva che bisognava andare sempre oltre i propri limiti, sempre più avanti. Per lui era il solo modo di arrivare alla creatività''. Così, visibilmente commosso, parla della morte di Remo Remotti che aveva diretto nell'ultimo film 'Viva l'Italia!', Massimiliano Bruno a margine del listino Rai Cinema 2015-2016 presentato stamani a Roma.

"Esprimo il mio cordoglio per la morte di Remo Remotti, voce e anima di questa città. Figura poliedrica: attore, poeta, scultore, drammaturgo, mancherà tantissimo al suo pubblico ed in particolare ai romani. Accanto ai grandi del cinema e del teatro italiano come Moretti, Bellocchio e Renato Mambor ha sempre spiazzato e affascinato tutti con la sua ironia. A sua moglie e alla sua famiglia le mie più sentite condoglianze". Lo afferma, in una nota, l'assessore alla Cultura e al Turismo di Roma Capitale Giovanna Marinelli.

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