Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Elio Sofia alla conquista di Los Angeles

Elio Sofia alla cinquista di Los Angeles

Doppia soddisfazione per il regista catanese Elio Sofia, che con “L’ultimo metro di pellicola” ha vinto il premio Cariddi nella sezione documentari della 61. edizione del Taormina FilmFest. Anzitutto perché il documentario è stato inserito nel catalogo Agis-Scuola, che ne propone la visione agli studenti di scuola secondaria di secondo grado. E soprattutto perché sarà presentato all’Istituto italiano di cultura di Los Angeles il 20 gennaio.

Elio Sofia racconta l’addio della pellicola nelle sale cinematografiche di fronte all'avvento del digitale, attraverso l'analisi e i ricordi di personalità famose, come Leo Gullotta e Daniele Ciprì, ma, in particolare, di proiezionisti e gestori di cinema che hanno vissuto un’intera esistenza tra le pellicole. Luogo della narrazione è la proverbiale via Giuseppe De Felice di Catania, che era stata definita la “Via del cinema” perché rappresentava un punto di riferimento per tutte le case di distribuzione e per tutti i cinema siciliani, che lì stipulavano il contratto di noleggio.

«L'Agis-Scuola – sottolinea Elio Sofia – ha riconosciuto l’importanza di far conoscere la storia del cinema e della pellicola attraverso l'esperienza, i ricordi e le testimonianze dei protagonisti. Gli studenti avranno così modo di conoscere cos'era la pellicola e cosa significava nell'immaginario collettivo quella pizza di celluloide». Il regista catanese è naturalmente entusiasta anche per la proiezione a Los Angeles, grazie al Taormina FilmFest: «Una scommessa vinta: il sogno di portare la vita vera delle maestranze delle sale cinematografiche siciliane là dove il cinema è da oltre cento anni l’industria delle emozioni e dell’intrattenimento».

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia