È scomparso ieri a Roma all’età di 88 anni Rinaldo Traini, ideatore e a lungo direttore del Lucca Comics, il principale evento italiano dedicato al mondo dei fumetti. I funerali, secondo quanto scrive Roberto Genovesi, direttore artistico di Cartoons on the Bay e storico collaboratore di Traini, si terranno domani alle 12 nella chiesa di San Lorenzo fuori le Mura a Roma. Il presidente di Lucca Crea, Mario Pardini ed il direttore generale, Emanuele Vietina, insieme a tutto lo staff della società che oggi organizza il Lucca Comics and Games, esprimono cordoglio per la scomparsa di Traini. «Un maestro e un esempio di visione olistica prima culturale e poi festivaliera - si legge in una nota -. Traini ha portato nel mondo dell’editoria a fumetti un contributo fondamentale per l'evoluzione nell’analisi critica del linguaggio e valore innegabile nella considerazione e centralità della dimensione autoriale. La lezione di Rinaldo Traini è viva e ancora oggi guida il team organizzativo e quello editoriale della nostra manifestazione». Nel 1966 Rinaldo Traini, dopo un incontro con il sindaco di allora, scelse Lucca come sede permanente del festival dedicato al fumetto, di cui fu a lungo il direttore. Nel 1994, si legge ancora, «di comune accordo, le strade di Traini e di Lucca si divisero, ma Rinaldo rimase comunque sempre attaccatissimo alla nostra città, che tornò a visitare più volte, in occasione di varie edizioni della attuale manifestazione. Nel 2016, per il 50/o anniversario del connubio tra Lucca ed il fumetto, Traini conferì al Comune tutto il patrimonio culturale e di immagine del vecchio Salone dei Comics, compreso lo 'Yellow Kid’, per anni simbolo e mascotte dell’evento. A sua volta l'Amministrazione comunale gli assegnò la medaglia d’onore della città. «Per una singolare coincidenza - prosegue la nota - la sua scomparsa è avvenuta proprio nel giorno in cui è stata annunciata la sede dell’Expo del fumetto alla ex Manifattura Tabacchi cittadina, un’istituzione a cui Traini teneva tantissimo». Cordoglio anche del sindaco di Lucca Alessandro Tambellini. «Ho avuto modo di conoscere Traini - spiega Tambellini in una nota - e di apprezzarne le qualità non solo culturali, ma anche umane, la sua grande disponibilità al dialogo e al confronto».