«Voglio che il testo restituisca il divertimento con cui è stato scritto: nessuna operazione filosofica, ma solo un'operazione rivolta al pubblico che è il nostro unico grande referente. Lisistrata racconta di un'alleanza tra donne di etnie diverse e questa realtà multietnica io l'ho trasformata in una moltitudine di dialetti». Tullio Solenghi arriva al teatro greco di Siracusa per uno spettacolo all'insegna del divertimento che promette anche di far riflettere.
La commedia di Aristofane, in scena da venerdì al 6 luglio, è il terzo spettacolo della cinquantacinquesima stagione delle rappresentazioni classiche promossa dalla Fondazione Inda. Una stagione che ha già fatto registrare 135 mila spettatori.
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