È la giornata dei numeri record per Lucca Comics and Games: quasi novantamila i biglietti staccati. Treni e strade pieni sulla strada per la città dei fumetti e dei giochi. E dentro le mura in alcune vie è quasi impossibile camminare. Tra le principali attrazioni la simulazione di una rapina a una banca di Lucca con tanto di irruzione nella sala dei lingotti e dei soldi dopo aver risolto indizi e scoperto codici segreti. Tutto in un padiglione sistemato al centro di piazza Anfiteatro. Un blitz ispirato alla serie tv La Casa di Carta di Netflix. Lunghe file, anche se veloci, in tutti gli stand, da Amazon a Bonelli, passando per Warner e Panini. Tenaci gli appassionati cacciatori di albi autografati, la passione fa sopportare tutte le cose. Tra gli autori che hanno firmato più copie Leo Ortolani di Ratman. Ma Lucca Comics è anche una possibilità per andare alle origini delle nuvole parlanti. Ad esempio al Palazzo delle esposizioni con la mostra sulle origini del manga. Il pezzo forte è la stampa della celeberrima opera di Hokusai, Onda, raccontata dalle guide con precisione e leggerezza. Ma nelle stanze accanto ci sono anche gli eroi dei bambini di qualche decennio fa: da Holly e Benji a Capitan Harlock. Senza dimenticare Doraemon, Candy Candy, Uomo Tigre e Lupin. Da gustare con calma anche la mostra di Luca Carboni. Le canzoni sono solo la colonna sonora in sottofondo: al centro ci sono i suoi quadri che raccontano molto della sua Bologna. Domani si continua anche con temi difficili come raccontare mafia e antimafia alle nuove generazioni. In programma l'anteprima della serie Sky His Dark Materials - Queste Oscure Materie, lo showcase del Maestro Noboru Rokuda. E poi Licia Troisi e le eroine della narrativa fantasy. L’attore hollywoodiano Joe Manganiello gioca a Dungeons & Dragons in diretta. E sarà anche il giorno del ritorno di Cristina D’Avena sul Main Stage di Lucca.