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Fase 2, dal 15 giugno ok a spettacoli all'aperto con massimo 1000 persone

Gli spettacoli nei teatri, sale da concerto, cinema possono riprendere dal 15 giugno «con posti a sedere preassegnati e distanziati», nel rispetto della distanza di un metro per personale e spettatori. Lo prevede il nuovo dpcm firmato oggi dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e dal ministro della Salute, Roberto Speranza.

Viene indicato un numero massimo di 1000 persone per spettacoli all’aperto; 200 persone per spettacoli al chiuso, per singola sala. Le regioni possono stabilire una diversa data in relazione al contagio. Resta il divieto quando ci sia assembramento e per sale da ballo e discoteche.

Distanziamento anche tra gli artisti, misurazione della febbre a maestranze e pubblico, con divieto di partecipazione per chi ha più di 37,5 gradi di febbre; uso obbligatorio della mascherina e niente vendita di cibo, quindi stop a pop corn e bibite.

Sono alcune delle disposizioni previste dal 15 giugno per la riapertura di cinema, teatri, nonché per spettacoli e concerti. Le regole sono fissate in uno degli allegati al dpcm firmato dal premier Conte e prevedono, tra l’altro, uso ove possibile di biglietti elettronici e limitazione dell’uso del contante, pulizia dei locali anche tra uno spettacolo e l’altro, mantenimento delle distanze personali anche nell’accesso ai servizi igienici.

Viene previsto anche l’utilizzo della segnaletica per far rispettare la distanza fisica di almeno 1 metro anche presso le biglietterie e gli sportelli informativi, nonché all’esterno dei luoghi dove si svolgono gli spettacoli; regolamentazione dell’utilizzo dei servizi igienici in maniera tale da prevedere sempre il distanziamento sociale nell’accesso; limitazione dell’utilizzo di pagamenti in contanti, ove possibile; vendita dei biglietti e controllo dell’accesso, ove possibile, con modalità telematiche, anche al fine di evitare aggregazioni presso le biglietterie e gli spazi di accesso alle strutture; comunicazione agli utenti, anche tramite l’utilizzo di video, delle misure di sicurezza e di prevenzione del rischio da seguire nei luoghi dove si svolge lo spettacolo.

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