Martedì 30 Aprile 2024

Covid, morto il regista sudcoreano Kim Ki-Duk, vinse il Leone d'Oro a Venezia

E’ morto, all’età di 59 anni, in Lettonia, in seguito a complicazioni legate al Covid-19, il regista sudocoreano Kim Ki-duk. Lo riferisce il portale lettone Delfi. Il debutto alla regia nel 1996 è con Coccodrillo, film che racconta la vicenda di un uomo che vive aspettando sotto il ponte di un fiume i suicidi, per poter sottrarre poi ai cadaveri i loro averi. Poi è la volta di Wild Animals (1997), quindi Birdcage Inn, in cui affronta il tema del sesso mettendolo in scena come strumento di comunicazione. Lo stesso tipo di approccio della sua opera quinta, L’isola, con cui partecipa alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, destando scalpore per il tema affrontato e le situazioni presentate. L'isola permette a Kim Ki-duk di ottenere il successo a livello internazionale, grazie alle vendite del film in molti Paesi e alla partecipazione a numerosi festival. A Venezia ci tornerà con Ferro 3-La casa vuota (Leone d’argento - Premio speciale per la regia) e nel 2012, anno in cui vince il Leone d’oro con il film Pietà. Poi, dopo il fuori concorso al Festival di Venezia 2013, il regista torna al Lido anche nel 2014 con One on One. L'ultima volta, era il 2016, Kim Ki-duk porta alla Mostra del Cinema il suo Il prigioniero coreano, film che inaugurerà la nuova sezione denominata Cinema nel Giardino.

leggi l'articolo completo