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"Azione, azione!", Cefalù diventa set per Indiana Jones

La cittadina “truccata” come negli anni 60. E un “campo base” per 600 persone

Un urlo liberatorio di Harrison Ford e poi gli abbracci con il suo staff hanno segnato la fine della prima giornata di riprese a Cefalù per Indiana Jones capitolo 5 atteso nelle sale per il 29 luglio del 2022. Una produzione hollywoodiana arrivata in Sicilia da qualche giorno, con le prime riprese effettuate a Siracusa, dove l’Orecchio di Dioniso e la grotta dei Cordari sono state trasformate in una miniera con le prime spericolatezze dall’archeologo più famoso del cinema.
A Cefalù, sul lungomare, è stata montata una grande cittadella hollywoodiana con tensostrutture, una trentina di tir, cucine da campo, le pagode per i tamponi rapidi. Non manca nulla. Al seguito della produzione, targata Eagle Pictures, ci sono circa 600 persone. Una macchina perfetta e si è visto, ieri, sul set disturbato dalla pioggia ma dove tutto si è svolto in maniera impeccabile.
Il silenzio del set era rotto dalla sola voce del regista James Mangold, che ha raccolto il testimone di Steven Spielberg. I suoi «action action!» davano il via alle riprese. Qui Harrison Ford nei panni dell’archeologo con tanto di frusta, rotolo di corda, giubbotto di pelle e immancabile cappello, si lanciava nel tentativo di salvare un bambino rapito e caricato su un furgone azzurro, poi partito a raffica. È tutto quello che si è potuto intravvedere in un set blindassimo. La produzione tiene le bocche cucite. Non si conosce la sceneggiatura del film.
Tra gli attori ci dovrebbe essere anche Antonio Banderas ma non si sarebbe visto ancora a Cefalù. La protagonista femminile è invece l’attrice Phoebe Walter-Bridge. Gli altri attori dovrebbero essere Toby Jones, Mads Mikkelsen, Boyd Holbrook e Shaunette Renée Wilson.
L’ambientazione ci riporta a una Sicilia della fine degli anni 60. Nei luoghi prescelti per le riprese sono stati rimossi i segnali stradali e le luminose insegne a led sono state sostituite dalle più classiche in legno. Così il ristorante Duomo è diventato la “pizzicheria alimentari”, il bar del Molo la Gelateria Leonardi, il Lilies Bar è oggi per tutti il bar Clemente. E, già qualcuno in città li vorrebbe per sempre così.
Cefalù intanto si gode l’indotto del film, che fa registrare il tutto esaurito con ristoranti, hotel e appartamenti pieni. Sono tanti anche i curiosi che cercano di catturare un selfie con i protagonisti del film. Al suo arrivo Harrison Ford si è concesso ai suoi fans, ha fatto anche una breve passeggiata, gustato un gelato e poi la cena in un ristorante del centro storico interamente riservato per la settimana. Per tutti i giorni delle riprese alloggerà in un noto albergo della città.
Poi l’intera produzione si dovrebbe spostare alla Tonnara del Secco a San Vito Lo Capo e a Marsala. Oggi il secondo ciak è in piazza Duomo e si attendono effetti speciali.

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