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Ritorna Mina Settembre, la serie dramedy tratta dai romanzi di Maurizio De Giovanni

L’avevamo lasciata con un dilemma di cuore da risolvere; la ritroviamo, nel suo cappottino rosso, a risolvere casi sociali e, forse, anche il suo problema sentimentale. Torna Serena Rossi nei panni di “Mina Settembre”, l’assistente sociale del consultorio del Rione Sanità di Napoli entrata nel cuore di tutti. Protagonista della serie dramedy tratta dai libri di Maurizio De Giovanni (editi da Sellerio), sarà dal 2 ottobre su Rai1con la seconda stagione, sei prime serate prodotte da Fulvio e Paola Lucisano per Rai Fiction e Italian International Film edirette da Tiziana Aristarco.

Un personaggio cui la stessa interprete è molto legata, perché rappresenta la Napoli sana, e in questo periodo storico di cupezza e insicurezza, diventa figura emblematica per il suo ottimismo, la capacità di ascoltare il prossimo e accogliere il diverso. Lo sottolinea in conferenza stampa la regista Tiziana Aristarco: «Quest’anno si è scelto di raccontare storie ancora più forti e credibili. È stato inserito il tema degli adolescenti, molto sentito dopo il lockdown, e quello della diversità; trattati entrambi con grande dignità, delicatezza e una consapevolezza maggiore dell’incidenza del nostro lavoro».

Dello stesso parere anche Serena Rossi: «Mina è una brava persona e rappresenta la Napoli che mi piace, storicamente abituata all’accoglienza. In un momento in cui il diverso spaventa, vedere una donna che lo accoglie dà un bellissimo messaggio. Un altro segnale importante è il racconto dello smarrimento dei giovani. Mina terrà un corso di educazione sessuale in una scuola media di Rione Sanità assieme al ginecologo del consultorio. Per quanto riguarda le scelte sentimentali, niente sarà come sembra: una scelta, comunque, la prenderà».

Ricordiamo dalla scorsa stagione che è contesa tra due uomini: l’ex marito Claudio (Giorgio Pasotti) e il ginecologo Domenico (Giuseppe Zeno). A complicare ulteriormente la vita di Mina, l’improvvisa partenza della madre Olga (Marina Confalone) e l’arrivo in casa della zia Rosa (la new entry Marisa Laurito), stravagante, estroversa e premurosa. Ma la presenza dei due protagonisti maschili non riguarderà solo il triangolo amoroso, come chiarisce Giusepper Zeno. «La serie narra rapporti tra persone che non hanno timore a mostrare i loro sentimenti e anche Domenico non ha paura di mettere da parte qualcosa di sé per darsi agli altri. Il corso di educazione sessuale con Mina sarà per entrambi occasione per conoscersi meglio e forse, attraverso gli occhi dei giovani, impareranno a capire di più se stessi e individuare le carenze della loro relazione».
«In questa stagione il personaggio di Claudio porta il tema della seconda chance nella vita di coppia – interviene Pasotti – Se prima era proiettato verso la carriera, di fronte a un fatto drammatico scoprirà quali sono le priorità della vita: la famiglia, l’amore, ma anche i momenti da dedicare agli hobby, alle passioni, cose impensabili per un uomo abituato a spendersi solo nella carriera. Porterà anche un altro tema importante, quello delle grandi dimissioni; ossia il coraggio di decidere a un certo punto della propria vita di abbandonare tutto per scoprire cosa renda veramente felici».
New entry della serie anche Antonia Liskova nei panni della psicologa Giulia Postiglione, terapeuta di Mina, e Ludovica Nasti in quelli della giovane Viola. Confermati l’attrice palermitana Valentina D’Agostino e Christiane Filangieri, nei rispettivi panni delle amiche del cuore Titti e Irene; Nando Paone, Michele Rosiello e Davide Devenuto. Presenti alla conferenza anche la produttrice Paola Lucisano e la direttrice di Rai Fiction Maria Pia Ammirati, che ha portato alla sala stampa i saluti di Maurizio De Giovanni, annunciando che l’autore ha già scritto una nuova avventura di Mina Settembre.

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