Si terrà venerdì, alle ore 17,30, al teatro “Francesco Cilea” la cerimonia di consegna del Premio Anassilaos che nei suoi 34 anni di vita ha incrociato saperi importanti per la crescita della società (Arte, Cultura, Economia, Scienze, Filosofia, Storia, Giovani ), veicolando un messaggio di “Pace” nel riconoscimento nel nome di San Giovanni Paolo. Era il lontano 1988 quando l’associazione Anassilaos avviava «l’avventura» – così definita dal suo presidente, Stefano Iorfida – di un’opera di rinnovamento morale e civile attraverso la cultura. Oggi, l’evento è dedicato al 50° anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace nello speciale annullo filatelico; nello stand di Poste Italiane presente nel teatro reggino e nel viaggio innovativo nella storia che anima l'esposizione “Magna Grecia 3D”.
«Trentaquattro anni di vita, quest’anno anche nel segno dei Bronzi di Riace, ci consegnano una grande emozione; non il flusso del tempo che scorre ma – ammette il presidente Iorfida – il valore di un impegno nella valorizzazione di forze giovani alle quali passare, in un prossimo domani, il testimone; nel coinvolgimento più ampio della società civile e nel combattere “l’egoismo indifferente”. Il Premio Anassilaos vuole essere tutto questo; un momento di riflessione sulla vita e sul destino dell’Uomo, impregnato di quella umanità che abbiamo posto a fondamento della nostra associazione».
Sotto questi ideali, nascono i riconoscimenti proposti dal Comitato Scientifico della manifestazione che si compone di docenti e studiosi appartenenti al mondo della ricerca in Italia e Europa. Premio “Civitas Europae” al prof. Giulio Prosperetti, già professore ordinario titolare della I cattedra di Diritto del Lavoro nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Roma “Tor Vergata”. Giudice Costituzionale. Premio Polis per il Diritto al dott. Emanuele Crescenti, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Palmi, e per il Giornalismo alla Gazzetta del Sud nel 70° della Fondazione «per l’impegno costante, in questi settanta anni di vita, a favore dello sviluppo e della crescita economica sociale civile e culturale del nostro Mezzogiorno».
Premio Megale Ellas al prof. Gaetano Maria Arena, ordinario di Storia Romana al Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Catania; al prof. Massimo Ciccozzi, ordinario di Statistica Medica ed Epidemiologia alla Facoltà Dipartimentale di Medicina e Chirurgia dell’Università Campus Biomedico di Roma, attualmente considerato tra i principali opinion leader a livello internazionale nel campo della pandemia di Sars Cov 2; alla prof. Renata De Lorenzo, ordinario di Storia contemporanea alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Napoli "Federico II", presidente della Società Napoletana di Storia Patria; al prof. Pierpaolo D’Urso, ordinario di Statistica e direttore del Dipartimento di Scienze sociali ed economiche dell’Università “La Sapienza” di Roma, prorettore per la Formazione del personale; alla prof. Maria Chiara Monaco, ordinario di Archeologia classica all’Università della Basilicata; alla prof. Francesca Perla, ordinario di Metodi matematici dell'Economia e delle Scienze Attuariali e Finanziarie al Dipartimento di Studi Aziendali e Quantitativi dell’ Università di Napoli "Parthenope” nonché prorettore all'Orientamento e Placement; al prof. Emidio Spinelli, ordinario di Storia della filosofia antica all’Università di Roma La Sapienza, presidente nazionale della Società filosofica italiana; al prof. Natale Spineto, ordinario di Storia delle religioni all’Università di Torino, presidente della Consulta universitaria per la Storia delle religioni, direttore della rivista internazionale «Historia Religionum»; alla prof. Marisa Squillante (alla carriera), ordinario di Lingua e Letteratura latina all’Università di Napoli; al prof. Giuseppe Ucciardello, ordinario di Letteratura greca all’Università di Messina.
Premio Anassilaos per le Scienze Giuridiche in memoria di Domenico Siclari – ordinario di Diritto Amministrativo all’Università per Stranieri Dante Alighieri di Reggio Calabria, scomparso il 4 febbraio di quest’anno in giovanissima età – al prof. Claudio Franchini, ordinario di Diritto amministrativo, Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli studi “Tor Vergata” di Roma; alla prof. Maria Teresa Carballeira Rivera, profesora Titular de Universidad con acreditación a Catedrática, Derecho Administrativo, Universidade de Santiago de Compostela; al prof. avv. Eugenio Picozza, emerito di Diritto amministrativo, Università degli Studi Tor Vergata di Roma. Premio per l’Architettura all’ architetto Alfonso Femia, progettista, urbanista e designer, ideatore e co-fondatore dello studio internazionale Atelier(s) Alfonso Femia / AF517 con sede a Genova, Milano e Parigi. International al prof. Gaius Stern, Department of Art History, University of California, Berkeley.
Premio Poseidon Porthemios (Area dello Stretto) al prof. Marco Centorrino, associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi al Dipartimento di Civiltà antiche e moderne dell’Università di Messina; al prof. Armando Ciancio, associato di Matematica, Dipartimento di Scienze biomediche, odontoiatriche e delle immagini morfologiche e funzionali dell’Università di Messina; alla prof. Evelina Colacino, associato di Chimica Organica e Green Chemistry, Université de Montpellier, Institut Charles Gerhardt Pôle Chimie Recherche Balard; alla prof. Maria Laura Giacobello, associato di Filosofia Morale, Dipartimento di Civiltà antiche e moderne dell’Università degli Studi di Messina; al prof. Giuseppe Giannaccare, associato di Oftalmologia al Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, con abilitazione a professore ordinario.
Premio per l’Attività di Promozione Umana Sociale Sportiva Culturale a Padre Antonio Loffredo, parroco del Rione Sanità che «con la “creatività dello scugnizzo» e la determinazione del manager ha risollevato uno dei quartieri più problematici di Napoli, il Rione Sanità, «trasformando le “pietre scartate” in testate d’angolo»; all’avv. Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico; alla Fondazione Italo Falcomatà, nel 20° anniversario della sua costituzione; alla Fondazione Giorgio Perlasca, nel 30° della morte di Giorgio Perlasca.
Premio per la Cultura alla Biennale dello Stretto - Prima Mostra internazionale di Arte, Architettura, Paesaggio, Scrittura, Video, Fotografia dello Stretto (2022) curata dall’arch. Alfonso Femia e dalla prof. Francesca Moraci, ordinario di Urbanistica alla Mediterranea, con la partecipazione dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Reggio Calabria presieduto dall’arch. Mario Tassone; al dott. Nando Minnella, scrittore, giornalista, studioso di storia e cultura delle minoranze americane.
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