Nel 2018, Franco Battiato, il celebre cantautore scomparso nel 2021, avrebbe redatto le sue ultime volontà su un foglio, affidando tutto il suo patrimonio alla nipote Grazia Cristina Battiato. Questa nota, datata 11 maggio 2018 e autenticata da un notaio, è stata resa nota solo nel giugno 2021 dalla stessa nipote, che l'ha portata al notaio Alessandro De Cicco. Tuttavia, la sua validità è messa in dubbio da alcuni elementi, tra cui lo stile scelto e la firma. Pare infatti che Battiato non scrivesse mai a stampatello.
A darne notizia Franco Bechis su Open. A febbraio 2018 Giuseppe Zappalà, neurologo dell’ospedale Garibaldi di Catania aveva però rilevato nel musicista un «disorientamento temporo-spaziale, marcati disturbi cognitivi e di memoria a breve, peggiorati significativamente negli ultimi mesi». Il certificato era stato alla base della decisione del tribunale di Catania di nominare come amministratore di sostegno del musicista il fratello Michele.
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