E’ morto a Milano, dove era nato nel 1953, l’architetto del museo del Novecento Italo Rota. Lo dice all’Ansa il presidente di Triennale Milano Stefano Boeri, spiegando che «faremo sicuramente la camera ardente in Triennale, che è la sua casa».
Italo Rota era un architetto italiano nato il 18 luglio 1953 a Milano. Era noto per il suo lavoro nell'ambito dell'architettura contemporanea e del design. Rota aveva studiato all'Università degli Studi di Firenze e successivamente aveva lavorato con alcuni degli architetti più rinomati al mondo, come Aldo Rossi ed Ettore Sottsass.
Le sue opere sono caratterizzate da un design audace e innovativo, spesso combinando forme moderne con elementi artistici e concetti di sostenibilità. Ha realizzato numerosi progetti di varia scala, tra cui edifici residenziali, commerciali e culturali, nonché progetti di design d'interni e installazioni artistiche.
Alcune delle sue opere più famose includono il Museo della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci" a Milano, il Padiglione Italia alla Biennale di Venezia del 2008 e la sede centrale di RCS MediaGroup a Milano. Rota è anche noto per il suo coinvolgimento in progetti di rigenerazione urbana e per il suo impegno nella ricerca di soluzioni innovative per le sfide dell'architettura contemporanea.
Caricamento commenti
Commenta la notizia