Un dovere (coltivare la cultura dei libri) che si trasforma in un piacere (leggere). La migliore campagna possibile, sotto questo profilo, è #ioleggoperché, iniziativa nazionale di educazione e promozione della lettura organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE). E la risposta è sempre positiva in tutta Italia: sono 116.000 i libri donati dagli editori per l’edizione 2023. In più, i volumi, in arrivo entro questo mese, vanno ad aggiungersi ai 482.749 già donati dalla cittadinanza durante la prima campagna. Numeri importanti, a testimonianza della “contagiosità” di questo progetto, sempre più radicato sulterritorio.
I dati dell’ottava edizione. Si chiude così, con questa ultima fase di contributo, il progetto che ha visto donati complessivamente oltre 600.000 nuovi libri e coinvolti più di 3,9 milioni di studenti, 25.394 scuole, 330 nidi e 3.609 librerie.
Il coinvolgimento. “Se oggi #ioleggoperché è in grado di portare nelle scuole oltre 600.000 libri in un solo anno, lo deve al sostegno di tanti in una rete che continua a crescere: cittadini, editori, Istituzioni, media. «Come Associazione italiana degli Editori – ha dichiarato il presidente di AIE, Innocenzo Cipolletta – siamo orgogliosi di aver avviato un progetto che oggi è patrimonio del Paese, un appuntamento che è sempre più una festa del libro che si ripete anno dopo anno nelle scuole e nelle librerie e che nasce da una coprogettazione con tutta la filiera. Creare relazioni durature tra la cittadinanza, la scuola, la libreria, la biblioteca è il grandissimo valore di questa iniziativa».
Sono infine state selezionate le dieci scuole vincitrici (di seguito la lista) del contest 2023 tra le 595 partecipanti. Due scuole dell’infanzia, tre Primarie, tre Secondarie di Primo grado e due Secondarie di Secondo grado sono state giudicate le migliori nel raccontare con immaginazione e creatività il tema scelto quest’anno per promuovere le donazioni, Diventare grandi con i libri. A loro sarà destinato un buono d’acquisto ciascuno del valore di 1.000 euro, da spendere in nuovi libri.
Il contest. Un progetto di questa portata attecchisce in modo particolar modo proprio sul pianeta Scuola. Tra i dieci Istituti in tutta Italia c’è una rappresentanza della Calabria e della Sicilia. Per ciò che concerne la Scuola dell’Infanzia, da sottolineare l’exploit dell’Istituto Comprensivo Salvo D’Acquisto, Contesse Unrra – Messina che ha presentato un lavoro dal titolo: “La lettura, un cibo prelibato”. Emblematico il messaggio di presentazione del video: “Un bambino è una persona piccola. È piccolo solo per un po’, poi diventa grande. Cresce senza neanche farci caso. Piano piano e in silenzio, il suo corpo si allunga. Un bambino non è un bambino per sempre. Un bel giorno cambia aiutato anche da quella magia della lettura... Cibo prelibato”.
Per ciò che concerne la Calabria, da segnalare, tra le Scuole Secondarie di Secondo Grado, anche il riconoscimento attribuito al Liceo Scientifico Statale Michele Guerrisi di Cittanova, in provincia di Reggio Calabria, con il progetto Lib(e)ri per crescere.
Le collaborazioni. #ioleggoperché è una iniziativa di AIE, resa possibile dal sostegno del Ministero della Cultura attraverso il Centro per il libro e la lettura ed è portata avanti in collaborazione, tra gli altri, con il Mim, il Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB), l’Associazione Librai Italiani (ALI), il Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai (SIL).
#ioleggoperché: 600.000 libri in arrivo e scuole protagoniste tra Sicilia e Calabria
L'iniziativa ha coinvolto 3,9 milioni di studentesse e studenti di 25.394 istituti, vincono il contest l'Ic D’Acquisto di Messina e il liceo Guerrisi di Cittanova
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