Applausi per la prima di Miles gloriosus di Plauto, la commedia per la regia di Leo Muscato, terza produzione quest’anno della Fondazione Inda. Al teatro greco di Siracusa gli spettatori ridono agli equivoci e agli inganni orchestrati da Palestrione, una applauditissima Giulia Fiume, ai danni di Pirgopolinice, Paola Minaccioni, vera mattatrice che dialoga con il pubblico con le mille espressioni del suo volto. E gli spettatori si fanno stuzzicare anche quando devono seguire il ritmo della musica. Una storia di abuso di potere e di un bullizzato che a sua volta diventa un bullo per la commedia in scena per la prima volta nell’antica cavea. Sul palco solo donne, 40 quelle del coro (un coro non previsto ma voluto dal regista), che si muovono in un accampamento militare indisciplinato oltremisura, colorato e chiassoso tra equivoci e inganni. Un coro che si scatena quando arriva “Lady marmelade”. Il regista Leo Muscato assiste con la famiglia dai gradoni del teatro. «Brutte bestie gli uomini perché hanno a che fare con le donne», impossibile «trovarne una intelligente e anche bella» , «Ahimè dovrò farmi comandare da una donna» sono alcune delle frasi del testo che Muscato ha voluto fare dire proprio dalle donne. In scena anche Elena Polic Greco (capo coro), Alice Spisa, Pilar Perez Aspa, Francesca Mària, Gloria Carovana, Arianna Primavera, Ilaria Ballantini, Deniz Ozdogan, Anna Charlotte Barbera, Valentina Spaletta Tavella, Ginevra Di Marco, Sara Dho, Alessandra Fazzino, Valentina Ferrante, Diamara Ferrero, Valeria Girelli, Margherita Mannino, Stella Piccioni, Giulia Rupi, Rebecca Sisti, Silvia Valenti, Irene Villa e Sara Zoia. La Fondazione Inda per il debutto ha riservato un “posto occupato” al teatro, simbolo delle donne vittime di femminicidio, accogliendo l’invito della Fondazione “Una Nessuna Centomila” che opera a supporto dei centri antiviolenza.