Il concorso per docenti di scuola dell’infanzia e primaria «tagliati fuori miriadi di candidati che hanno diritto a partecipare». Lo sottolinea l’Anief preannunciando ricorsi alla giustizia amministrativa.
«I limiti d’accesso introdotti dal governo appaiono davvero incomprensibili. Per questo motivo, il sindacato Anief conferma i ricorsi al Tar Lazio - riporta una nota - per la valutazione dell’anno in corso, del servizio prestato in sezioni primavera, scuole paritarie, comunali, come educatore e docente di religione, per complessivi 24 mesi anche in diversi anni senza il vincolo dei 180 giorni e comunque non necessariamente negli ultimi otto anni».
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