Martedì 30 Aprile 2024

Reddito di cittadinanza, 3 mila posti da navigator: per avere un lavoro c'è tempo fino all'8 maggio

Scatta la corsa alla selezione per ottenere uno dei 3.000 posti da navigator. Anpal servizi ha pubblicato sul sito il bando per la selezione di coloro che dovranno fare assistenza tecnica ai centri per l'impiego per guidare i beneficiari del reddito di cittadinanza nella ricerca di un lavoro. I candidati al posto per il quale sono previsti 30.938 euro lordi l'anno (compresi 300 euro al mese di rimborso spese) dovranno presentare la domanda on line entro le 12.00 dell'8 maggio. L'incarico di collaborazione avrà durata fino al 30 aprile 2021. Saranno ammessi alla selezione per il ruolo di navigator al massimo 20 candidati per ogni posizione su base provinciale "in ragione del miglior voto di laurea". In caso di parità verrà preferito il candidato più giovane di età. Le lauree che danno accesso alla selezione sono quelle magistrali o specialistiche (o del vecchio ordinamento). Per accedere alla selezione bisognerà essere laureato in Economia, Scienze della politica, Scienze delle pubbliche amministrazioni, Sociologia, Scienze dell'educazione, Servizio sociale e politiche sociali, Psicologia, Teoria e tecniche della normazione e dell'informazione giuridica o Scienze pedagogiche. Nella domanda deve essere specificata la provincia per la quale ci si intende candidare. Non è possibile presentare più di una candidatura. La prova di selezione che dovranno affrontare gli aspiranti navigator consiste in un test con domanda a risposta multipla costituito da 100 domande alle quali rispondere in 100 minuti. Le domande saranno su cultura generale, logica, informatica, politiche del lavoro, reddito di cittadinanza, contratti, istruzione e formazione, regolamento del mercato del lavoro, economia aziendale e test psicoattitudinali. Al termine di ciascuna sessione d'esame si procederà in forma anonima e automatica alla correzione delle prove dei candidati e al calcolo dei relativi punteggi. Il punteggio totale di ciascun candidato viene ottenuto valutando le risposte fornite con un punto per ogni risposta esatta, zero punti per la mancata risposta e una penalizzazione di 0,4 punti in caso di risposta sbagliata. Superano la prova i candidati che abbiano ottenuto il punteggio minimo di 60/100. La graduatoria è su base provinciale. Gli idonei non vincitori potranno essere chiamati, sempre in ordine di graduatoria, a soddisfare eventuali fabbisogni anche per la copertura di posizioni non coperte all'interno di province limitrofe a quella per la quale hanno presentato la candidatura.

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