La Clia, associazione internazionale dell’industria crocieristica, comunica che nel 2018 è stato raggiunto il nuovo record di 28,5 milioni di passeggeri nel mondo, con una crescita del 7% rispetto all’anno precedente. Inoltre, si prevede di raggiungere quota 30 milioni entro questo anno e 40 entro il 2028. Anno dopo anno, il settore delle crociere continua a crescere costantemente e a stabilire nuovi record. L’Europa è ricopre un ruolo centrale, con 7,17 milioni di crocieristi registrati nel 2018, una crescita del 3,3% rispetto al 2017. Di questi più di 4 milioni vanno sulle navi che solcano il Mediterraneo. In particolare, una grande crescita si è registrata nel Mediterraneo Orientale, con un +8,5% che ha portato a totalizzare 746.000 passeggeri. Segno di un ritorno di fiducia verso un’area che dipende molto dall’Italia e da Venezia in particolare, che con la sua qualifica di homeport raccoglie quasi tutto il traffico dell’Adriatico e il 60% di quello Orientale. Si registra poi la crescita dei flussi verso le Canarie (+9,6%) e il Baltico (+9%). Il Mediterraneo Centrale e Occidentale rimangono le destinazioni più gettonate con una crescita dell’1,2%, per un totale di 2,27 milioni di passeggeri, mentre il Nord Europa registra un significativo +4,8% e 1,43 milioni complessivi di crocieristi. Il settore delle crociere rappresenta solo il 2% dei 1,4 miliardi di turisti che ogni anno viaggiano nel mondo ed ha ancora margini importanti. Nato da poco più di tre decenni, infatti, ha visto il numero dei passeggeri passare da 3 a quasi 30 milioni, con la prospettiva di raggiungere i 40 milioni entro il 2028. «Non sorprende che il trend del turismo crocieristico sia parallelo alla crescita di quello internazionale. Le crociere rendono più accessibili a tutti i viaggi nel mondo, come dimostra il record di passeggeri registrato nel 2018», spiega Kelly Craighead, presidente e ad di Clia. «Grazie a un rinnovato interesse nel Mediterraneo e alle nuove offerte, in particolare quelle per i viaggi di avventura - aggiunge - i turisti sono attratti dalle crociere come mai è successo in passato». La Cruise Lines International Association (Clia) è la più grande associazione di settore dell’industria crocieristica e si presenta come voce unica delle compagnie crocieristiche di tutto il mondo. Ha uffici in 15 differenti paesi del mondo, sparsi in Nord e Sud America, Europa, Asia e Australasia. Nello specifico, supporta tutte le politiche e le pratiche che mirano ad assicurare un ambiente sicuro, salutare e sostenibile a bordo di ogni nave da crociera per ciascuno dei 26,5 milioni di passeggeri che annualmente si imbarcano. Inoltre, l’associazione è costantemente impiegata nella promozione del turismo crocieristico. Tra i membri figurano le più prestigiose compagnie crocieristiche al mondo sia oceaniche che fluviali, una community di agenti di viaggio altamente qualificati, come i partner di tutta la catena del comparto. La mission dell’organizzazione è quella di rappresentare con voce unica gli interessi e fornire supporto ai suoi membri formandoli e promuovendoli nell’interasse comune dell’intero settore, nonchè degli utenti finali delle crociere.