Venerdì 20 Dicembre 2024

Il Portogallo e gli altri "paradisi" per pensionati: ecco come percepire l'assegno esentasse

L'Algarve in Portogallo

Godersi la pensione fuori dall'Italia, in Paese con un clima simile al nostro e, soprattutto, senza pagare tasse. Sembrerebbe uno di quei desideri irrealizzabili che sui quali si scherza e, invece, è quello che stanno sperimentando migliaia di italiani. La meta più gettonata è il Portogallo, dove hanno trasferito la "residenza non abituale" 1.914 pensionati italiani, ma molti si sono trasferiti anche a Cipro, Emirati Arabi Uniti, Turchia e Malta. I vantaggi In questi Paesi vige una legislazione che prevede benefici, incentivi e abbattimento delle tasse agli stranieri che vi si trasferiscono. Ad esempio, in Portogallo gli stranieri vengono esentati dal pagamento delle tasse sulla pensione per 10 anni. Gli italiani che vivono in Portogallo percepiscono così, mediamente, 2.545 euro al mese di pensione. Questo perché grazie agli accordi bilaterali tra Italia e Portogallo sin dal 2009 chi prende lì la residenza percepisce la pensione lorda senza tassazione per 10 anni. I beneficiari di questa agevolazione fiscale sono definiti “residenti non abituali”. Come accedere ai benefici Per essere residente non abituale occorre vivere in Portogallo per almeno sei mesi e un giorno all'anno e non essere stato tassato come residente fiscale in Portogallo nei 5 anni precedenti alla richiesta. Altri benefici La pensione esentasse non è l'unico dei benefici per gli italiani in Portogallo: in questo Paese, infatti, gli immobili e gli affitti sono molto più bassi che in Italia, il clima è mite, il tasso di criminalità è basso, il sistema sanitario è molto efficiente e ormai si è creata una piccola comunità di pensionati italiani che hanno stretto relazioni di amicizia tra loro. Inoltre, sono sorte diverse imprese che aiutano gli italiani a gestire gli aspetti burocratici o a cercare casa. Tra i luogli più gettonati c'è la regione dell'Algarve, nel Sud del Portogallo e in riva all’Oceano Atlantico. Non solo Portogallo Come detto, ci sono altri "paradisi" per i pensionati italiani. Se 1.914 vivono lì, altri 175 sono a Cipro e nel 2018 hanno incassato in media 5.481 euro al mese di pensione. Negli Emirati Arabi Uniti ci sono 67 italiani con un assegno medio di 3.606 euro, poi Turchia e Malta con pensioni medie di oltre 2 mila euro al mese. Agevolazioni sì, ma non per tutti Le agevolazioni fiscali che prevedono l'esenzione delle tasse per i pensionati italiani che vivono in Portogallo non valgono per tutti i pensionati ma solo per gli ex lavoratori di diritto privato. Sono esclusi gli ex dipendenti pubblici. "Modello Portogallo" per il Sud Italia Nella legge di Bilancio del 2019 è stata introdotta una tassazione agevolata per i pensionati stranieri che sceglieranno di risiedere nel Sud Italia. Non a caso il provvedimento è stato ribatezzato "modello Portogallo". In pratica è prevista un'imposta con aliquota pari al 7% sui redditi di fonte “estera” di qualunque categoria per 9 anni riservata a chi è stato residente fuori dall’Italia per più di 5 anni e trasferisce la sua residenza in uno dei Comuni del sud con meno di 20mila abitanti. Il regime fiscale di vantaggio per attrarre pensionati diventa accessibile anche ai cittadini della terza età italiani che erano all’estero.

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