
La Sicilia si dota di un Piano strategico per la prevenzione del rischio sismico. A illustrarlo ai sindaci dei territori maggiormente esposti o, come prevede la legge, «con una accelerazione al suolo maggiore di 0,125», è stato il capo della Protezione civile regionale Calogero Foti. Si tratta del “Piano regionale di microzonazione sismica”.
Realizzata con le risorse finanziarie dell'Azione 5.3.2 del Po Fesr 2014/2020 e del Piano nazionale per la prevenzione sismica ex legge 77/2009 - circa dieci milioni di euro - la microzonazione dell'Isola consentirà di determinare le possibili risposte dei terreni ai terremoti ai fini di redigere i Piani regolatori per le attività di urbanizzazione, con la possibilità di prevedere l'impatto e gli effetti su immobili e infrastrutture.
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