Per continuare a percepire il reddito o la pensione di cittadinanza, ma anche per ricevere il bonus bebè, sarà necessario richiedere un nuovo Isee aggiornato con redditi e patrimoni relativi al 2019. Lo comunica l'Inps nella sua pagina Facebook ufficiale: "Da oggi è possibile richiedere l’Isee 2020 per confermare il diritto alle prestazioni a sostegno del reddito come il bonus bebè o il reddito e la pensione di cittadinanza". Poi l'Inps avverte: "La mensilità di gennaio delle prestazioni verrà erogata anche in caso di non presentazione del nuovo Isee. Per ricevere quelle da febbraio in poi l’ISEE va richiesto entro il 31 gennaio 2020. In caso di ritardo le prestazioni verranno sospese per riprendere a Isee certificato". Quindi, si rischia di non ricevere la mensilità di febbraio se non si presenta il nuovo Isee entro il 31 gennaio con i pagamenti che verranno sospesi. Per richiedere l’Isee 2020 sarà necessario recarsi in un Caf abilitato presentando tutta la documentazione necessaria: attestazione dei redditi del 2018, giacenze medie su conti correnti o libretti bancari e postali al 31 dicembre 2018, visure catastale di immobili posseduti, targhe di veicoli di proprietà. In alternativa, è possibile scaricare l’Isee precompilato direttamente dal sito Internet dell’Inps. Attenzione ai tempi: dalla presentazione della dichiarazione sostitutiva all’attestazione e rilascio dell’Isee da parte dell’INPS, infatti, possono passare anche 10 giorni lavorativi. Quindi per evitare di arrivare in ritardo alla scadenza del 31 gennaio è meglio muoveri per tempo.