Lunedì 23 Dicembre 2024

Reddito di cittadinanza, al via ai pagamenti: controlli a tappeto

È scattata l'ora "X" per il reddito di cittadinanza. A partire dalle prime ore del mattino, intatti, sono partiti il pagamenti relativi al mese di gennaio. Secondo quanto reso noto dall'Inps, però, i pagamenti non verranno erogati per tutti i beneficiari nello stesso giorno. Il calendario terrà in considerazione la data di presentazione della domanda. Il termine ultimo resta sempre il 31 gennaio. Resta comunque ferma la scadenza di fine mese per un importante adempimento: l'aggiornamento del nuovo modello Isee tramite la compilazione della Dichiarazione sostitutiva unica. In caso di mancata presentazione del nuovo indicatore della situazione economica equivalente, informa l'Inps, il pagamento del reddito verrà sospeso in attesa della regolarizzazione della documentazione.  Considerato il probabile affollamento dei vari Caf sparsi sul territorio nazionale, il consiglio è quello di procedere in autonomia con la compilazione della documentazione. Quanto al Rei, il Reddito d'inclusione, l'Inps ha aggiornato i criteri per il calcolo. " Il beneficio economico del reddito di inclusione" è soggetto "ad un tetto massimo di erogazione commisurato all’ammontare annuo dell’assegno sociale maggiorato del 10%”. "Considerando che l’assegno - o anche pensione sociale - è stato rivalutato dello 0,4%, arrivando così a 5.977,79€ annui, ne risulta che l’importo massimo del Rei per il 2020 ammonta a 6.575,56€". La carta acquisti 2020, invece, spetterà solamente ai nuclei familiari con Isee inferiore a 6.996,54 euro. Per chi ha più di 70 anni il tetto massimo è 9.288,72 euro.

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