Arruolamento straordinario dell’Esercito per il contrasto al Coronavirus destinato alla chiamata diretta di 120 tenenti medici e di 200 marescialli infermieri. Si tratta di una chiamata diretta nella Forza Armata, con una ferma eccezionale della durata di un anno per 120 tenenti medici e 200 marescialli infermieri. I cittadini italiani interessati: non dovranno aver superato il 45° anno di età, dovranno possedere una laurea magistrale in medicina e chirurgia e relativa abilitazione all'esercizio della professione per i medici e una laurea in scienze infermieristiche con la relativa abilitazione professionale per gli infermieri, non essere permanentemente non idonei al servizio militare, non essere stati precedentemente dimessi d’autorità dalle Forze Armate, non essere stati condannati per delitti non colposi, ovvero non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi. Le domande di arruolamento dovranno essere presentate in maniera telematica, previo accreditamento, esclusivamente tramite il “Portale dei concorsi on-line del Ministero della Difesa”, raggiungibile all'indirizzo https://concorsi.difesa.it ovvero tramite l’home-page del sito www.difesa.it. Nella domanda di arruolamento gli aspiranti dovranno indicare le eventuali specializzazioni conseguite, le eventuali pregresse esperienze professionali in campo clinico e allegare un curriculum vitae. A causa dell’urgenza imposta dalla situazione contingente, le convocazioni per l’accertamento dell’idoneità al servizio militare saranno disposte anche in più blocchi nel corso della finestra temporale di presentazione delle domande di partecipazione, secondo l’ordine di ricezione delle domande medesime, dando priorità al personale specializzato. La Forza Armata, sin dai primi giorni dell’emergenza, ha reso disponibili su tutto il territorio nazionale uomini, donne, mezzi e infrastrutture. Dal personale sanitario, alle infrastrutture in tutta la penisola, oltre a un Ospedale da Campo e 5 ambulanze, agli oltre 7.000 militari dell’Operazione Strade Sicure a disposizione delle autorità prefettizie per il controllo del territorio e il rispetto delle misure di prevenzione emanate dal Governo. Un elicottero da trasporto è stato impiegato in Piemonte, mentre 60 soldati del reggimento Genio Ferrovieri dell’Esercito collaborano per garantire il traffico merci sulla rete ferroviaria.