Costi di sospensione, necessità di ricovero privato e risparmio economico contenuto. Secondo Facile.it, sarebbero questi i motivi per i quali non sarebbe conveniente per tutti sospendere l’assicurazione della propria auto. Un nuovo emendamento infatti introduce la possibilità di boccare la polizza auto e moto fino al 31 luglio, non senza rischi però.
Secondo una ricerca condotta dal portale online che si occupa della comparazione dei prezzi Rc per auto e moto, questa novità - così come presentata - potrebbe tradursi, per un automobilista 'medio', in un potenziale risparmio variabile tra i 40 e i 150 euro, ma con molte difficoltà da valutare attentamente.
Come prima cosa, come evidenziato dagli esperti del comparatore, non tutti potranno approfittare della norma né avere un beneficio tangibile da questa opportunità. In particolare questo provvedimento potrà essere applicato solo a coloro che hanno la possibilità di parcheggiare il veicolo in un’area privata e non a chi la tiene in sosta su strada pubblica
(i trasgressori rischiano sanzioni pecuniarie fino a 3.396 euro). Inoltre si sottolinea la necessità di tenere conto dei possibili costi di sospensione e riattivazione: in alcuni casi infatti questa operazione può avere un costo che potrebbe arrivare fino a 25 euro.
Sebbene l’emendamento indichi esplicitamente che le società assicuratrici non possono applicare penali o oneri di qualsiasi tipo ai richiedenti, è importante sottolineare che, all’atto della richiesta di
sospensione, se non diversamente indicato da future modifiche, la compagnia potrebbe far valere l’opzione già prevista dal contratto assicurativo, e non quella gratuita introdotta dall’emendamento, con annessi gli eventuali costi accessori qualora presenti.
In particolare, la norma fa riferimento alla possibilità di sospendere l’RC auto e moto obbligatoria; nel caso in cui l'assicurato avesse delle coperture accessorie, non è automatico che queste vengano interrotte. Prima di fare richiesta di sospensione, quindi, il consiglio è di verificare con attenzione quale politica seguirà la propria compagnia assicurativa.
Ancora non sono stati chiariti inoltre alcuni aspetti tecnici che riguarda le modalità di sospensione del tipo: quante volte si potrà sospendere la polizza, se vi sarà un periodo minimo di sospensione e in che modalità di potrà procedere a fare richiesta alla compagnia assicurativa.
Sospendere l’RC auto e moto consente di allungare la validità della polizza per un periodo di tempo pari ai giorni di stop; per tradurre in beneficio economico questa opportunità, Facile.it ha fatto alcune simulazioni tenendo in considerazione che, secondo il suo Osservatorio RC auto, a marzo 2020, per assicurare un veicolo in Italia occorrevano, in media, 498,45 euro.
Partendo da questo valore, il comparatore ha calcolato che
un automobilista che scegliesse di sospendere per un mese l’RC auto 'risparmierebbe', di fatto, circa 40 euro; se invece optasse per la sospensione massima concessa dall’emendamento (fino al 31 luglio), potrebbe 'risparmiare' circa 3 mesi e mezzo di polizza, quantificabili in circa 145 euro. Dalle simulazioni emerge quindi che l’operazione potrebbe essere sì vantaggiosa, ma in effetti solo per sospensioni di
lunga durata; di contro, il vantaggio potrebbe essere vanificato
da eventuali costi di sospensione o riattivazione.
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