Piscina, wifi e spostamenti in auto: i progetti degli italiani per le vacanze post-coronavirus
Nonostante l'emergenza coronavirus gli italiani hanno voglia di vacanza: sono oltre la metà quelli che sono interessati a un viaggio e l'89% di loro rimarrà con tutta probabilità in Italia. La metà preferisce il mare e un terzo di loro sottolinenano l'importanza di avere soluzioni che prevedano la cancellazione gratuita, un modo per mettersi a riparo da eventuali nuovi lockdown totali o parziali. Sono i dati che emergono da un report di Bluepillow, aggregatore dei principali portali di e-travel (Booking.com, Airbnb, Expedia e Home to Go fra questi), riportati dal Sole24Ore.com. Di sicuro la soluzione preferita sarà quella delle case vacanze che abbiano però determinate caratteristiche: presenza di giardino e piscina e connessione Wi-fi. Per quanto riguarda le esigenze, chi si spoosterà quest'anno starà più attento alla salute, mentre solo il 20% afferma di avere limiti nel budget. Secondo Bluepillow, a soffrire di più per l'effetto coronavirus sarebbero Sicilia e Sardegna. Le due isole maggiori, infatti, a causa della necessità degli spostamenti da effettuare in aereo o traghetto stanno subendo un calo nelle richieste. Spaventano, in particolare, i rischi di dover andare in quarantena se nello stesso mezzo di trasporto possano viaggiare anche positivi. Non a caso molti useranno l'auto per spostarsi. E così le preferenze vanno verso regioni che si stanno attrezzando meglio e che abbiano dei vantaggi geografici come il Trentino o la Romagna. Molta incertezza regna anche per chi mette sulla piattaforma le proprie case per un affitto turistico: c'è chi ha tolto dal mercato l'alloggio, c'è chi, invece, sta rinforzando la propria capacità ricettiva come ad esempio i campeggi. La lentezza della normativa e l'organizzazione dei servizi sono però un ostacolo non da poco. Per quanto riguarda il bonus vacanze sembra, invece, un incentivo non totalmente in graso di stimolare le vacanze degli italiani.