«Sono partiti i primi bonifici a fondo perduto da parte dell’Agenzia delle Entrate. Una misura che abbiamo fortemente voluto per ristorare, almeno in parte, chi è stato maggiormente colpito durante la fase di lockdown. Il totale erogato solo oggi è di oltre 730 milioni». Lo scrive il ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli in un post su Facebook. «Un provvedimento di ristoro assolutamente necessario che si aggiunge all’abolizione dell’Irap, di Tosap, Cosap, alla riduzione sugli oneri delle bollette elettriche e al pagamento di 12 miliardi di debiti della PA», spiega il ministro, aggiungendo che si tratta di «misure di ristoro che si sono affiancate ad altre di prospettiva del Decreto Rilancio, come l’ecobonus e il sismabonus al 110%». Per quanto riguarda il Decreto Liquidità, nella parte riguardante il Fondo di Garanzia, "abbiamo raggiunto oggi i 40 miliardi di euro di garanzie erogate, per oltre 700 mila operazioni», fa ancora presente Patuanelli. Dal 15 giugno, giorno dell’apertura del canale dedicato dell’Agenzia delle entrate, sono più di 900 mila le domande del contributo a fondo perduto inviate con l’apposita procedura gestita dal partner tecnologico Sogei. Gli ordinativi di pagamento relativi alle prime 203 mila istanze, inviate il 15 e fino al primo pomeriggio del 16 giugno per un importo complessivo di 730 milioni, sono stati già perfezionati presso la sede dell’Agenzia alla presenza del Ministro dell’Economia e delle finanze, Roberto Gualtieri, del Direttore generale delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, e dell’Amministratore delegato di Sogei, Andrea Quacivi che hanno assistito alla firma degli ordinativi di pagamento. Le somme saranno accreditate direttamente sui conti correnti di imprese, commercianti e artigiani. La maggior parte dei contribuenti (oltre 167 mila) destinatari del bonifico eseguito oggi hanno un volume d’affari inferiore ai 400mila euro. Più di 900 mila le istanze presentate - Più di 145mila le istanze presentate dal settore "Commercio al dettaglio", quasi 107mila quelle del comparto "Ristorazione". I lavori di costruzione superano le 88mila istanze, 37mila quelle del "commercio all’ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli", oltre 5mila quelle delle agenzie di viaggio.