Domenica 22 Dicembre 2024

Consumi, dal 1° luglio nuovo "crollo" del gas: ma la luce crescerà del 3,3%

Il ritorno alla (parziale) normalità si fa sentire anche sulle bollette di luce e gas. Dal primo luglio e per i tre mesi estivi, dopo il crollo a due cifre del secondo trimestre dell’anno, vissuto in gran parte in lockdown, il costo del metano continuerà a scendere, seppur ad un ritmo più rallentanto, con un calo del 6,7%, mentre quello dell’elettricità registrerà un rimbalzo del 3,3%. A stabilirlo è stata l’Arera, l’Autorità per l’energia e l’ambiente, che nel consueto aggiornamento trimestrale ha dovuto fare i conti da una parte con i primi segnali di ripresa dei mercati all’ingrosso e dall’altro con l’aumento dei costi di dispacciamento sulla rete elettrica, quelli cioè che servono per il concreto funzionamento ed equilibrio del sistema. Questi costi tendono infatti ad aumentare proprio nei periodi caratterizzati da bassi consumi, come quelli di blocco dell’attività disposto per l’emergenza Covid, e in cui è necessaria una maggiore «movimentazione» degli impianti nel mercato per il servizio di dispacciamento. «Le misure di contenimento dell’epidemia, riducendo la domanda elettrica, hanno contribuito ad aumentare il fabbisogno di risorse per il dispacciamento», spiega l’Arera che precisa di essere comunque al lavoro per «completare alcune analisi, nell’ambito delle attività di monitoraggio dei mercati che le competono, per meglio valutare l’aumento dei costi, anche tenendo conto dell’assetto strutturale del sistema elettrico nazionale». Per le famiglie i risparmi comunque continueranno a farsi sentire, anche se nel periodo estivo il gas viene ovviamente utilizzato di meno. Nel servizio di maggior tutela, quello per cui l’Autorità aggiorna le tariffe, e che conta ancora ben oltre la metà dei consumatori italiani, la famiglia tipo risparmierà (al lordo delle tasse) 212 euro rispetto allo scorso anno. Grazie ad un andamento al ribasso che potrebbe però non durare ancora a lungo. «L'utilizzo della flessibilità finanziaria ancora presente nel sistema e l’intervento straordinario previsto dal dl rilancio ci hanno consentito di lasciare invariati gli oneri generali. Non è detto che nei prossimi trimestri, con l’auspicabile ritorno dei consumi ai livelli pre crisi e la conseguente ripresa dei mercati all’ingrosso, si confermino tali condizioni», sottolinea il presidente dell’Autorità, Stefano Besseghini. Anche per questo il Codacons ha presentato un’istanza a Governo e Arera, affinché siano eliminati gli oneri di sistema sulle bollette di luce e gas almeno per tutto il 2020, «allo scopo di alleggerire la spesa energetica delle famiglie e sostenere i nuclei in difficoltà». L’Unc parla invece senza mezzi termini di «una cattiva notizia per le famiglie già in difficoltà per le conseguenze dell’emergenza Covid», perché «il calo del prezzo del gas è solo un effetto ottico, un risparmio sulla carta, visto che in estate non c'è l’usanza di accendere il riscaldamento».

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