Lunedì 23 Dicembre 2024

Bonus vacanze 2020, si può usare anche per i servizi balneari: chi aderisce in Calabria e Sicilia

Scatta ufficialmente il Bonus Vacanze 2020, un incentivo per consentire alle famiglie di trascorrere un po' di giorni lontano (o non tanto) da casa e alle strutture alberghiere di potersi rifare dopo il periodo di chiusura dovuto alla diffusione del Coronavirus. Oggi sono arrivati i chiarimenti dall'Agenzia delle Entrate ed emerge che il bonus si può usare anche per i servizi balneari. In Sicilia sono 56 le strutture che al momento consentono di sfruttare il bonus, mentre sono 19 quelle calabresi. Ecco in quali hotel, B&B e villaggi sarà possibile alloggiare usufruendo dell’agevolazione in Sicilia: Lilybeo Village a Marsala (TP); Albatros Beach Hotel a Letojanni (ME); Hotel Ariston a Ustica (PA); Atlantis Palace Hotel a Mascali (CT); Antica Perla residence Agrigento; Albergo Del Centro Agrigento, Agriturismo Fattoria Spezia a Buseto Palizzolo (TP); Agriturismo Passo dei Briganti a Villaseta Agrigento (AG); Albergo Athenaeum a Palermo; Antica Badia Relais Hotel a Ragusa; Artemisia Resort a Puntarazzi (RG); B&B Eraclea presso Villaggio Mosè (AG); Borgo Giallonardo presso Contrada Giallonardo Realmonte (AG); Capo dei Greci Hotel Resort & SPA a Sant’Alessio Siculo (ME); Cave Bianche Hotel presso Favignana (TP); Centrale Europa a Catania; Crystal Hotel a Trapani; Hotel Centrum a Catania; D’Angelo Palace Hotel presso Mazara del Vallo (TP); Hotel Del Centro a Palermo; Agriturismo Due Ganee presso Agrigento; Albergo Eliseo presso Giardini Naxos (ME); Galea Farm House presso Provinciale Riposto (CT); Albergo Giardini sul Mare a Lipari (ME); B & B Garibaldi Relais a Sciacca (AG); Grand Hotel Wagner a Palermo; Hotel Il Gabbiano Beach presso 4 Terme Vigliatore (ME); Hotel Mediterraneo presso San Vito Lo Capo (TP); Hotel Riva del Sole presso Cefalù (PA); Hotel Santa Caterina ad Acireale (CT); Hotel Villa Sonia presso Castelmola (ME); I Dammusi di Borgo Calacreta a Lampedusa (AG): Hotel Il Conte dell’Etna presso Belpasso (CT); Hotel Libertà presso Palermo; Locanda Trieste a Catania; Hotel La Battigia presso Alcamo Marina (TP); Hotel La Rosa sul Mare a Siracusa; La Terra dei Sogni Hotel & Farm House presso Fiumefreddo di Sicilia (CT); Hotel Medusa Lampedusa e Linosa (AG); Hotel Mercure a Palermo; Hotel O’ Scià a Lampedusa e Linosa (AG): Park Hotel Capomulini ad Acireale (CT); Hotel Poseidon a Lipari (ME); Hotel Principe di Villafranca a Palermo; Relais Parco Cavalogna presso Donnafugata (RG); Hotel Sabbie d’oro presso Giardini Naxos (ME); Hotel Sant’Elia a Messina; Hotel Stella d’Italia a Marsala (TP); Albergo Sait presso Terme Vigliatore (ME); Azienda turistica rurale Torre Tabia a Ragana Sciacca (AG); Terra dei limoni presso Contrada da Falconara Noto Marina (SR); Hotel Vello D’Oro a Taormina (ME); Hotel Villa del Bosco a Catania; Hotel Villa Romeo a Catania; Villa Trigona a Bauccio Piazza Armerina (EN); Villaggio Kameni presso Contrada Cameni Superiore Ribera (AG); Zaiera Resort presso Contrada Zaiera, Solarino (SR); Ecco in quali hotel, B&B e villaggi sarà possibile alloggiare usufruendo dell’agevolazione in Calabria: B&B Mediterraneo a Crotone, Benny Hotel a Catanzaro, Borgo Donna Canfora a Capo Vaticano (VV), Borgo di Fiuzzi Resort Praia a Mare (Cs), Cristina Hotel a Diamante (Cs), Grand Hotel President a Siderno (Rc), Grande hotel Stella Maris a Palmi (Rc), Hotel Ipomea club a Ricadi (VV), Hotel Residence Costa Azzurra a Ricadi (VV), Le Dune blu Resort a San Ferdinando (Rc), Onda Bleu a Botricello (Cz), Royal a Ioppolo (VV), Roscianum Hotel club a Rossano (Cs), Santa Croce a San Sosti (Cs), Spiagge Rosse a Isola di Capo Rizzuto (Kr), Villaggio Chez Mario a Pietrapaola (CS), Villaggio Club Torre Marino a Ricadi (VV), Villaggio Sant'Andrea resort a Sant'Andrea Apostolo dello Jonio (CZ), Villaggio Palumbo a Crotone. Il presidente di Ferderalberghi Calabria, Fabrizio D’Agostino, ha detto alla Gazzetta del Sud di essere convinto che alla fine grossa parte delle mille strutture ricettive calabresi sarà in grado di ricevere i turisti che vorranno sfruttare i sussidi messi a punto per incentivare il turismo. I vertici di Federalberghi sono piuttosto preoccupati dei tempi per il completamento della procedura: chi assicura che, per gli imprenditori, il recupero del credito avverrà subito, magari il mese successivo con l’F24, e non con la dichiarazione dei redditi dell’anno successivo? Il bonus vacanze può includere anche i costi di servizi accessori, come quelli balneari, a patto che siano indicati nella fattura emessa dall’unico fornitore scelto per trascorrere le vacanze. E può essere utilizzato presso un’impresa turistico ricettiva che gestisca alberghi oppure alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni (come ad esempio resort, ostelli della gioventù, colonie marine, rifugi di montagna, bungalow per vacanze, bed&breakfast). E’ quanto chiarito dalla circolare n.18/E, firmata oggi dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini. Il documento di prassi fornisce tutte le indicazioni sull'utilizzo del Bonus vacanze previsto dal Decreto Rilancio e sulle modalità da seguire per beneficiarne. LE STRUTTURE PRESSO LE QUALI UTILIZZARE IL BONUS VACANZE - Per individuare le strutture presso le quali è possibile utilizzare il bonus, continua il documento di prassi, occorre fare riferimento ai soggetti che, indipendentemente dalla natura giuridica o dal regime fiscale adottato, svolgono effettivamente le attività previste dalla norma, ovvero, «imprese turistico ricettive», «agriturismi» e «bed and breakfast». Tali strutture, che esercitano le attività ricomprese nella sezione 55 di cui ai codici Ateco, a titolo indicativo sono: alberghi, resort, motel, aparthotel (hotel&residence), pensioni, hotel attrezzati per ospitare conferenze (inclusi quelli con attività mista di fornitura di alloggio e somministrazione di pasti e bevande); villaggi turistici, ostelli della gioventù, rifugi di montagna - inclusi quelli con attività mista di fornitura di alloggio e somministrazione di pasti e bevande, colonie marine e montane, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence, alloggio connesso alle aziende agricole, chalet, villette e appartamenti o bungalow per vacanze, cottage senza servizi di pulizia. In particolare, chiarisce la Circolare, sono inclusi tra tali soggetti anche coloro che svolgono un’attività alberghiera o agrituristica cd. stagionale. Inoltre, il documento di prassi precisa che non sono inclusi tra i soggetti che erogano i servizi che danno diritto al bonus vacanze coloro che svolgono un’attività alberghiera o agrituristica non esercitata abitualmente. SERVIZI BALNEARI, OK AL BONUS SE INDICATI IN FATTURA DA UN UNICO FORNITORE - Il documento di prassi chiarisce, inoltre, che il Credito d’imposta Vacanze non può essere utilizzato sulle prestazioni rese da più fornitori, ad eccezione di quelle per servizi accessori come per esempio i servizi balneari indicati nella stessa fattura dall’unico fornitore. Ad esempio nel caso di un soggiorno presso una struttura alberghiera con fattura emessa da un primo fornitore, è possibile includere ai fini del Credito d’imposta Vacanze i costi per la fruizione dei servizi balneari da parte di un secondo fornitore se gli stessi sono indicati nell’unica fattura emessa dal primo fornitore. BONUS VACANZE, C'E' TEMPO PER CHIEDERLO E UTILIZZARLO - Il Credito d’imposta Vacanze è utilizzabile per il pagamento di servizi offerti in ambito nazionale da parte di imprese turistiche e ricettive, nonchè di bed & breakfast dal 1 luglio al 31 dicembre 2020. Pertanto, la circolare chiarisce che l’agevolazione spetta esclusivamente in relazione a soggiorni in relazione ai quali almeno un giorno ricada in questo periodo di riferimento. Inoltre, il Credito d’imposta Vacanze spetta in relazione ad un unico soggiorno - fruito nel periodo che va dal 1 luglio al 31 dicembre 2020 - e deve essere utilizzato in relazione al pagamento effettuato a favore della struttura turistica fornitrice del servizio. COME RICHIEDERE IL BONUS - Per richiedere il bonus vacanze, il cittadino deve installare ed effettuare l’accesso a IO, l’app dei servizi pubblici, resa disponibile da PagoPa. Una volta entrati nell’app, a cui si accede mediante l’identità digitale Spid o la Carta d’Identità Elettronica (Cie 3.0), il contribuente dal 1 luglio e fino al 31 dicembre 2020 potrà richiedere il bonus dopo aver verificato di averne diritto (se ha, cioè, una Dichiarazione sostitutiva unica - Dsu - in corso di validità, da cui risulti un indicatore Isee sotto la soglia di 40mila euro). In caso positivo otterrà un codice univoco (e relativo QR-code) che potranno essere utilizzati per la fruizione del bonus. Ok pagamenti tramite agenzie di viaggio e tour operator- Il pagamento del soggiorno può essere effettuato anche se effettuato con l’intermediazione di agenzie di viaggio o tour operator. La circolare detta infine specifiche indicazioni per l’inserimento dei dati nell’apposita procedura web disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate, così da consentire al fruitore del bonus di utilizzare il codice univoco (o relativo QR code).  

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