Quasi 2 italiani su 3 (63%) acquistano piante e fiori in occasione della festività di Ognissanti per porgerli in dono ai propri defunti, in una ricorrenza che resta tra le più radicate della tradizione nazionale. E’ quanto emerge dall’indagine Coldiretti in occasione del fine settimana del primo novembre quando molti italiani non rinunciano alla visita ai cimiteri per onorare i propri cari nonostante le misure anti contagio impongano spesso ingressi scaglionati e contingentati alle tombe, in un 2020 segnato dalle drammatiche conseguenze dell’emergenza Covid in Italia e nel mondo.
"Oltre a un tragico bilancio di vittime e ammalati - sottolinea la Coldiretti - la pandemia sta mettendo a dura prova il sistema economico con il florovivaismo che ha perso il 58% del fatturato di un anno con il taglio di decine di migliaia di posti di lavoro. L’emergenza coronavirus ha creato problemi all’export con ritardi e difficoltà nei trasporti e nella vendita con la perdita di piante e fiori appassiti e distrutti nei vivai in Italia".
A rischio c'è il futuro di un settore chiave del Made in Italy agroalimentare, ricorda la Coldiretti, con il valore della produzione italiana di fiori e piante stimato in 2,57 miliardi di euro. «Nel comparto - rileva l’associazione - sono coinvolte 27mila imprese con circa 200mila posti di lavoro che ora si trovano in gravissime difficoltà con le limitazioni per la partecipazioni a cerimonie e ricorrenze.»
Per questo, evidenzia la Coldiretti, «la decisione di consentire la vendita dei fiori nei centri commerciali durante il weekend nonostante la chiusura obbligatoria nei fine settimana decisa per i non alimentari in diverse ordinanze anti contagio regionali è importante per garantire ai cittadini la possibilità di portare un dono ai propri cari".
"La produzione di crisantemi è in calo a livello nazionale e i prezzi di vendita per i fiori recisi - riferisce la Coldiretti - variano da 2 euro a 5 euro per quelli più grandi e possono arrivare a oltre 20 euro se si tratta di crisantemi in vaso o di mazzi con più fiori. Per questo è opportuno, nonostante il tipo di ricorrenza, non fare acquisti di impulso, ma verificare e mettere a confronto i diversi prezzi.
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