Le assunzioni attivate dai datori di lavoro privati nei primi otto mesi del 2020 sono state 3.305.000. Lo comunica l’Inps, sottolineando che «rispetto allo stesso periodo del 2019 la contrazione risulta molto forte (-35%) per effetto dell’emergenza legata alla pandemia Covid-19 con le conseguenti restrizioni a partire da marzo (chiusura delle attività non essenziali, limitazioni della mobilità individuale) e la conseguente caduta della produzione e dei consumi». La contrazione, particolarmente negativa nel mese di aprile (-83%), spiega ancora l’istituto, è risultata progressivamente attenuarsi, in corrispondenza dell’allentamento delle misure restrittive, scendendo sotto il 20% sia in luglio che in agosto. Il calo ha riguardato tutte le tipologie contrattuali, risultando però particolarmente accentuato per le assunzioni con contratti di lavoro a termine (intermittenti, somministrati, a tempo determinato).