Lunedì 23 Dicembre 2024

Cashback di Stato, ecco le alternative senza usare Spid e App IO

Chi è un neofita quindi dei pagamenti via app dovrà aspettare qualche giorno per partire col cashback, mentre tra gli utenti che già utilizzavano Satispay, circa 1,4 milioni, già il 30% nel primo giorno ha attivato il programma. Insieme agli altri operatori che già rendono disponibile il servizio - attualmente Nexi, Hype e Banca Sella - i canali alternativi alla app pubblica hanno registrato l’attivazione di 975.573 strumenti di pagamento elettronici».  Utilizzando le app alternative non è necassario ricorrere all'App IO e lo Spid.

Nexi: zero commissioni per i pagamenti sotto i 10 euro

Le società fintech alzano la posta sul cashback di Stato. Nexi, attraverso le sue app Nexi Pay e YAP, la carta virtuale prepagata, permette di aderire all’iniziativa senza necessità di registrarsi con identità digitale sull'app IO. Per chi si iscrive tramite Nexi Pay, fa sapere la società, "da subito saranno considerati validi ai fini del cashback anche gli acquisti effettuati con SmartPhone utilizzando Apple Pay, Google Pay e Samusng Pay, in aggiunta a quelli effettuati con le carte» e per chi aderisce tramite YAP il cashback guadagnato sarà accreditato direttamente sull'applicazione pronto per essere speso. "Abbiamo voluto rendere semplice e immediata l’adesione al CashBack di Stato perché vogliamo che il maggior numero possibile di cittadini vi prenda parte, essendo un momento fondamentale per la digitalizzazione del Paese, accelerando l'adozione dei pagamenti digitali, con benefici per tutto il sistema» afferma Roberto Catanzaro, Business Development Director di Nexi. Nexi ha deciso di applicare ai commercianti zero commissioni per i pagamenti con carte sotto i 10 euro, fino alla fine del 2021. La decisione è stata presa nell’ambito del le iniziative sul Cashback. Nexi, che insieme alle banche partner serve 900.000 esercenti in Italia, ha deciso di prolungare l’iniziativa, che inizialmente doveva concludersi a fine 2020. La decisione ha l'obiettivo di «dare un ulteriore supporto agli esercenti del nostro Paese», spiega la società in una nota. Si tratta di un «vantaggio importante - aggiunge la nota - per gli esercenti che si aggiunge alle agevolazioni previste da Nexi per i cittadini che vogliono accedere al CashBack di Stato».

Hype, la soluzione digitale di Banca Sella

Anche Hype, la soluzione digitale di Banca Sella, è tra gli strumenti che, a partire dai prossimi giorni, permetteranno di accedere ai rimborsi collegando la propria carta direttamente dall’app senza dover scaricare nessun’altra applicazione o richiedere lo SPID e l’importo accumulato sarà accreditato direttamente sull'iban di Hype. «Crediamo, infatti, che la facilità di utilizzo sia cruciale per accompagnare la popolazione in questa fase di cambiamento e colmare così il gap che ci separa dagli altri Paesi europei. Secondo il report 2020 di Ambrosetti, infatti, l’Italia si trova oggi in 23esima posizione, su 28 Paesi dell’Unione Europea, nella corsa verso la cosiddetta «cashless society», una società in cui l’utilizzo del contante è ridotto allo zero. Resta, quindi, ancora molto lavoro e Hype è pronta a fare la sua parte" commenta il ceo Antonio Valitutti.

Raddoppiate le iscrizioni a Satispay

In meno di una settimana, da venerdì 4 dicembre, le iscrizioni a Satispay sono più che raddoppiate, superando le 5.000 nuove al giorno. Lo fanno sapere dalla fintech italiana, tra le app di pagamento elettronico attraverso cui si può partecipare al Cashback di Stato, partito ieri. Tra gli utenti che già utilizzano Satispay, in tutto circa 1,4 milioni, già il 30% ha attivato dall’app la partecipazione al programma di rimborso che premia gli acquisti attraverso pagamenti elettronici.

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