Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Chi è Mario Draghi: economista ed ex presidente della Banca centrale europea

Nato a Roma nel 1947, ha conseguito la laurea in Economia all’Università “La Sapienza”, per poi proseguire la sua formazione presso il MIT (Massachusetts Institute of Technology) di Boston. Professore ordinario di Economia internazionale a Firenze, tra il 1981 e il 1991, fino al 1990 è stato direttore esecutivo presso il Consiglio di amministrazione della Banca Mondiale e per 10 anni, fino al 2001, direttore Generale del Tesoro, alla regia delle cessioni pubbliche effettuate dallo Stato nell’era delle grandi privatizzazioni.

È stato indicato come uno degli uomini più potenti d’Italia. Mario Draghi è l’ex presidente della Banca centrale europea su cui si concentra l’attenzione di molti, in un’Italia immersa nella partita sulla gestione del Recovery Fund. Il suo è un curriculum denso di traguardi, a sintetizzare una storia che profuma di successo nel cuore dell’Europa e in cui non mancano le curiosità. Nella sua carriera tanti altri ruoli di spicco, tra cui quello di Presidente dello European Economic and Financial Committee e quello di governatore della Banca d’Italia dal 2005 al 2011, in costanza del quale è stato eletto Presidente del Financial Stability Forum.

Dal 1° novembre 2011 Mario Draghi - come detto - è passato al vertice della Bce nel ruolo di presidente. In Bce, è stato in carica fino al 31 ottobre 2019, poi sostituito da Christine Lagarde. Nel suo percorso anche incarichi dirigenziali presso la Banca Interamericana di Sviluppo e presso la Banca Mondiale. Nel 2020, all’ex presidente Bce è stato assegnato il “Premio Roma allo sviluppo del Paese“, un riconoscimento alla carriera per “l’eccezionale lavoro svolto presso organismi nazionali e mondiali, arricchito, in tempi più recenti, da un mirabile e fecondo impegno a livello europeo, elevando l’euro a strumento di salvaguardia del bene comune“.

Caricamento commenti

Commenta la notizia