Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Servizio Civile Digitale: primo avviso per 1.000 giovani. Diventeranno “facilitatori digitali”

E’ stato pubblicato l’avviso che consentirà agli Enti iscritti all’Albo del Servizio Civile Universale di presentare programmi di intervento che permetteranno a migliaia di cittadini di ricevere supporto e formazione nell’utilizzo delle tecnologie, con il coinvolgimento dei giovani operatori volontari.

Il Servizio Civile Digitale, avviato quest’anno in forma sperimentale, è stato incluso anche nel Pnrr, come una delle azioni del Piano Operativo della Strategia nazionale per le competenze digitali e del programma flagship NextGenerationEU «Reskill and Upskill», prevedendone l’estensione e l’ampliamento nel triennio 2021-2023.

L’iniziativa è una delle azioni per lo sviluppo delle competenze digitali di base previste dai ministri per le Politiche giovanili, Fabiana Dadone, e dell’Innovazione tecnologica e della Transizione Digitale, Vittorio Colao, nell’ambito della strategia Italia digitale 2026 e del Servizio Civile Universale, con l’obiettivo di investire sui giovani, sulla loro formazione e sul loro ruolo di cittadini attivi.

Almeno 1000 gli operatori volontari impiegati

Saranno almeno 1000 gli operatori volontari impiegati con il ruolo di “facilitatori digitali” nel programma “Servizio civile digitale” durante il primo anno di sperimentazione. I giovani saranno adeguatamente formati ad operare sul territorio, nei quartieri, nelle comunità locali e negli spazi pubblici organizzati per accogliere e guidare coloro che hanno bisogno di supporto nell’utilizzo delle tecnologie.

L’avviso pubblico per la presentazione di programmi di intervento e progetti per il Servizio civile digitale sarà rivolto agli enti accreditati presso l’Albo del Servizio civile universale e pubblicato all’inizio del nuovo anno sul sito del Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale.

L'avviso agli Enti di servizio civile

Pubblicato oggi l’Avviso agli Enti iscritti all’Albo del Servizio civile universale per la presentazione dei programmi che daranno il via alla sperimentazione del “Servizio Civile Digitale”.

Il Programma quadro, al quale fa riferimento l’Avviso, si sviluppa nell’ambito di una collaborazione avviata fra il Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale e il Dipartimento per la trasformazione digitale che si impegnano a promuovere iniziative congiunte volte ad accrescere le capacità e le competenze digitali, con l’obiettivo di sostenere la transizione digitale.

A decorrere da oggi e fino alle ore 14.00 del giorno 29 luglio 2021, gli Enti possono presentare programmi d’intervento specifici da realizzarsi in Italia, che coinvolgono 1.000 giovani che ricopriranno il ruolo di “facilitatori digitali”.

I giovani, adeguatamente formati, potranno contribuire con il loro operato all’accrescimento delle competenze digitali diffuse per favorire l’uso consapevole e responsabile delle nuove tecnologie, nonché promuovere il pieno godimento dei diritti di cittadinanza attiva da parte di tutti. Al termine del servizio, gli operatori volontari potranno anche veder riconosciute, tramite una specifica certificazione, le competenze digitali acquisite.

Gli Enti coinvolti seguiranno un percorso formativo di accompagnamento nella gestione dei progetti guidato dal Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale e coadiuvato dal Dipartimento per la trasformazione digitale.

A inizio giugno sarà organizzato un momento informativo sul programma quadro, rivolto agli Enti di servizio civile universale interessati, le cui modalità di partecipazione saranno rese note con successiva comunicazione.

Caricamento commenti

Commenta la notizia