Un messaggio che avvisa del controllo e dà agli utenti 7 giorni per provare che si tratta di un errore: sono in corso, secondo quanto risulta all’ANSA, le prime verifiche "anti-furbetti" del Cashback, in vista della chiusura del primo semestre del programma. Il messaggio avvisa che sono in corso controlli su "transazioni anomale", che sono "ricorrenti", di "importo irrisorio" ed effettuate in "numero elevato presso lo stesso esercente lo stesso giorno". Queste mini-transazioni non si possono considerare "acquisti" ma operazioni "abusive" quindi saranno stornate, a meno che non si sappia dimostrare l’oggetto effettivo dell’acquisto.