Domenica 22 Dicembre 2024

Pensioni, il cedolino Inps di febbraio 2022: ecco tutte le date di pagamento - GUIDA

Pensioni, il cedolino Inps di febbraio 2022: ecco tutte le date di pagamento - GUIDA Il cedolino della pensione, accessibile tramite servizio online, è il documento che consente ai pensionati di verificare l’importo erogato ogni mese dall’INPS e di conoscere le ragioni per cui tale importo può variare. Si riportano di seguito le informazioni sul cedolino della pensione di febbraio 2022. La data di pagamento Il pagamento avverrà con valuta 1° febbraio, sia per i pagamenti accreditati presso Poste Italiane che per i pagamenti presso gli istituti di credito. Sulla base dell’ordinanza n. 849 del 21 gennaio 2022 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, anche a febbraio per coloro che riscuotono presso Poste Italiane SpA è prevista l’anticipazione del pagamento che, rispetto alle normali scadenze, sarà distribuito su più giorni. Il pagamento presso Poste verrà effettuato dal 26 gennaio 2022 al 1° febbraio 2022. Nel caso di riscossione allo sportello, Poste Italiane ha scaglionato le presenze dei pensionati in base alle iniziali del cognome del titolare della prestazione, secondo il seguente calendario:

Trattandosi esclusivamente di un’anticipazione del pagamento, il diritto al rateo di pensione si matura comunque il primo giorno bancabile del mese. Di conseguenza, nel caso in cui, dopo l’incasso, la somma dovesse risultare non dovuta, l’INPS ne richiederà la restituzione. Trattenute fiscali: addizionali regionali e comunali, conguaglio 2021 e tassazione 2022 Per quanto riguarda le prestazioni fiscalmente imponibili a decorrere dal rateo di pensione di gennaio, oltre all’ IRPEF mensile, vengono trattenute le addizionali regionali e comunali relative al 2021. Si ricorda che queste trattenute sono infatti effettuate in 11 rate nell’anno successivo a quello cui si riferiscono. È stato, inoltre, effettuato il ricalcolo a consuntivo delle ritenute erariali relative al 2021 ( IRPEF e addizionale regionale e comunale a saldo) sulla base dell’ammontare complessivo delle sole prestazioni pensionistiche. Laddove le trattenute siano state effettuate in misura inferiore rispetto a quanto dovuto su base annua, le differenze a debito saranno recuperate, come di consueto, sulle rate di pensione di gennaio e febbraio 2022. Nel solo caso di pensionati con importo annuo complessivo dei trattamenti pensionistici fino a 18.000 euro, per il quali il ricalcolo dell’ IRPEF ha determinato un conguaglio a debito di importo superiore a 100 euro, la rateazione viene estesa fino alla mensilità di novembre (articolo 38, comma 7, legge 122/2010). Le somme conguagliate verranno certificate nella Certificazione Unica 2022. Le prestazioni di invalidità civile, le pensioni o gli assegni sociali, le prestazioni non assoggettate alla tassazione per particolari motivazioni (detassazione per residenza estera, vittime del terrorismo) non subiscono trattenute fiscali.

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