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Buono del Tesoro decennale: lo spread Btp-Bund sale a 205 punti, tasso del 3,2%

Sale ancora il rendimento del Btp a dieci anni. Il tasso del decennale italiano ha toccato il 3,2%, portandosi ai livelli di novembre 2018, per poi ripiegare al 3,19. Lo spread tra Btp e Bund prosegue a 205 punti base.

Sale ancora il rendimento del Btp a dieci anni. Il tasso del decennale italiano ha toccato il 3,2%, portandosi ai livelli di novembre 2018, per poi ripiegare al 3,19. Lo spread tra Btp e Bund prosegue a 205 punti base.

Borsa, avvio di settimana debole a Piazza Affari

Avvio di settimana debole per la Borsa di Milano, in linea con le altre piazze europee, che proseguono il trend al ribasso innescato la scorsa settimana dal crolo di Wall Street seguito dal rialzo dei tassi da parte della Fed. Gli investitori continuano a preoccuparsi del rallentamento della crescita globale e della stretta monetaria delle banche centrali per combattere l’impennata dell’inflazione. Nei primi scambi l’indice Ftse Mib lima uno 0,08% a 23.456,63 punti. Sul listino milanese brilla Leonardo dopo la trimestrale sopra le attese, con le azioni scambiate ancora sopra la soglia simbolica dei 10 euro a 10,005 euro l’una; bene anche Tenaris (+1,14%) Unicredit (+0,94%) e Campari (+0,9%). In rialzo tra gli energetici Eni +0,44% e Saipem +0,18%. Tra i titoli peggiori, Diasorin -1,95%, Stm -1,35%, Tim -1,34% e Interpump -0,95%.
Continua ad allargarsi intanto lo spread tra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi, che venerdì superato in chiusura i 200 punti per la prima volta da maggio 2020. Il differenziale parte in rialzo a 205 punti, con il rendimento che sale al 3,19%.

L'euro prosegue in calo sotto quota 1,06 dollari

Sul mercato valutario, l’euro prosegue in calo sotto quota 1,06 dollari dopo il tasso sui Fed funds di 50 punti base. A pesare sulla valuta europea, le persistenti preoccupazioni sull'impatto della guerra in Ucraina sull'economia dell’area. Secondo gli analisti, i rischi al ribasso per la crescita globale derivanti dal conflitto e dalla restrizioni anti-Covid in Cina sono più pressanti per l’Europa e l’Asia rispetto agli Stati Uniti e questo spinge gli investitori a cercare sicurezza nel biglietto verde che viaggia ai massimi. La moneta unica passa di mano a 1,0511 dollari e a 137,72 yen. Il biglietto verde avanza nel cambio sulla valuta nipponica a 131,02.

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