
Il nuovo Btp Italia al 2030 partirà oggi con un tasso minimo garantito all’1,6%, mentre, il tasso definitivo sarà stabilito con successiva comunicazione del Mef all’apertura della quarta giornata di emissione e potrà essere confermato o rivisto al rialzo. Il titolo di Stato indicizzato al tasso d’inflazione, pensato per i piccoli risparmiatori, torna dopo un lungo periodo di stop e un’edizione record, quella di maggio 2020, che aveva visto l'adesione del 63% di investitori retail per un ammontare collocato di 22,3 miliardi di euro.
Il codice ISIN del titolo per questa Prima Fase è IT0005496994. Il numero indice dell’inflazione calcolato alla data di godimento e regolamento del titolo è 109,72000.
Per questa diciassettesima edizione, il cui collocamento si aprirà oggi, «è difficile fare previsioni», di fronte al «momento turbolento e di forte volatilità dei mercati», spiega la responsabile dei mercati obbligazionari retail di Borsa Italiana, Alessia Baccalaro, interpellata dall’ANSA. Sicuramente «il Btp Italia, anche più di altri tipi di emissioni, credo si possa sposare bene con la tutela del risparmio», in quanto, «è studiato ad hoc per proteggere i risparmi dagli impatti inflazionistici», sostiene il direttore generale di Mts, Ciro Pietroluongo.
Il titolo, con godimento 28 giugno 2022 e scadenza 28 giugno 2030, è un Btp indicizzato al tasso di inflazione italiana, con cedole corrisposte ogni 6 mesi insieme alla rivalutazione del capitale per effetto dell’inflazione dello stesso semestre. La prima fase del collocamento, dedicata a risparmiatori individuali, si svolgerà dal 20 al 22 giugno, salvo chiusura anticipata, mentre la quarta giornata del 23 giugno è dedicata agli investitori istituzionali. Novità di questa edizione, il doppio premio fedeltà, ereditato dal Btp Futura, che assicura un valore complessivo dell’1% sul capitale investito per il risparmiatore che lo acquista all’emissione e lo detiene fino alla scadenza.
E' prevista anche una fase intermedia: a chi lo detiene per i primi 4 anni (28 giugno 2026), il Mef corrisponderà un premio fedeltà intermedio pari allo 0,4% del capitale nominale acquistato non rivalutato. Dopo i successivi quattro anni, al risparmiatore che ha mantenuto il titolo dall’emissione fino al 28 giugno 2030, sarà corrisposto un premio finale pari allo 0,6%. Oltre che recandosi in banca o all’ufficio postale, il risparmiatore potrà fare la sottoscrizione online tramite il proprio home banking (di norma con funzione di trading abilitata). In 10 anni sono stati investiti 192 miliardi di euro su Btp Italia e Btp Futura, che vengono emessi sulla piattaforma elettronica Mot (Mercato Telematico delle Obbligazioni) di Borsa Italiana.
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