Domenica 19 Maggio 2024

Assegno unico e universale: come viene calcolato e distribuito. Cosa fare in caso di attestazioni Isee recanti omissioni o difformità. Ecco i nuovi criteri di gestione della domanda

L’importo mensile dell’Assegno unico e universale è attribuito sulla base dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) del nucleo familiare beneficiario della prestazione, secondo la tabella 1 allegata al decreto legislativo 29 dicembre 2021, n. 230, così come adeguata alle variazioni dell’indice del costo della vita (cfr., da ultimo, l’Allegato n. 1 della circolare n. 41/2023). In presenza di figli minorenni l’Inps tiene conto dell’indicatore calcolato ai sensi dell’articolo 7 del D.P.C.M. 5 dicembre 2013, n. 159 (ISEE minorenni), e ai sensi dell’articolo 9 del medesimo decreto (ISEE minorenni corrente). Per i figli maggiorenni, il riferimento è all’ISEE di cui agli articoli da 2 a 5 del D.P.C.M. n. 159/2013 (ISEE ordinario) e all’articolo 9 del medesimo decreto (ISEE ordinario corrente).  

2. ISEE recanti omissioni /difformità

La domanda di Assegno unico e universale è istruita e liquidata dall’INPS sulla base dell’attestazione ISEE, ancorché recante omissioni/difformità (c.d. ISEE difforme), relativamente ai dati del patrimonio mobiliare e/o ai dati reddituali dichiarati. Il soggetto richiedente, infatti, può avvalersi dell'attestazione relativa alla dichiarazione recante le omissioni o le difformità rilevate in quanto, ai sensi dell’articolo 11, comma 5, del citato D.P.C.M., tale dichiarazione è valida ai fini dell'erogazione della prestazione, fatto salvo il diritto degli enti erogatori di richiedere idonea documentazione atta a dimostrare la completezza e veridicità dei dati indicati nella dichiarazione. L’utente può regolarizzare la situazione in una delle seguenti modalità: -    presentare una nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), priva di difformità; -    richiedere al CAF intermediario la rettifica della DSU che è stata trasmessa dallo stesso in precedenza, con effetto retroattivo, esclusivamente qualora il CAF abbia commesso un errore materiale; -    presentare alla Struttura INPS territorialmente competente idonea documentazione per dimostrare la completezza e la veridicità dell’ISEE, relativamente al componente del nucleo familiare cui sono riferite le omissioni/difformità esposte nella tabella di dettaglio dell’attestazione. Con riguardo al patrimonio mobiliare potrà presentare documentazione giustificativa, quale:  

oppure, con riferimento al reddito omesso/difforme:

 

3. Nuova gestione delle attestazioni ISEE recanti omissioni/difformità

A partire dalla competenza di settembre 2023, la presenza di omissioni/difformità nell’attestazione ISEE comporterà l’attribuzione degli importi minimi previsti dall’articolo 4, commi da 1 a 8, del decreto legislativo n. 230/2021. L’INPS, avvalendosi dei contatti presenti nell’Archivio Unico dei Contatti (PEC/SMS/e-mail), avvisa l’utente mediante l’invio di un’apposita comunicazione, con la quale viene segnalata la presenza dell’omissione e/o difformità dell’ISEE da regolarizzare con una delle modalità sopra indicate. In caso di presentazione di una nuova DSU priva di difformità, la regolarizzazione dell’ISEE da parte dell’utente può avvenire entro il termine di validità della stessa DSU da cui siano derivate le omissioni e/o difformità (31 dicembre dell’anno di presentazione della DSU). In tale caso, l’importo dell’Assegno unico e universale spettante sarà commisurato al valore dell’indicatore ISEE calcolato in base alla DSU priva di difformità e saranno corrisposte le integrazioni all’Assegno eventualmente spettanti con riguardo alle mensilità erogate al minimo sulla base del precedente ISEE recante omissioni/difformità. Analogamente, anche nei casi in cui il cittadino esibisca opportuna documentazione probante la regolarità dell’ISEE, validata dalla Struttura INPS territorialmente competente, oppure presenti un ISEE di rettifica del precedente, verranno corrisposte le integrazioni eventualmente spettanti per le precedenti mensilità erogate al minimo.

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