«Un risultato che ci soddisfa perché questa intesa dà continuità ai recenti accordi raggiunti in tema di riconoscimenti economici e di sviluppo professionale e permette di guardare con ottimismo al definitivo rilancio di Banca Mps, ottenuto prevalentemente grazie alla tenacia e alla professionalità delle sue lavoratrici e dei suoi lavoratori». Così ill coordinatore Fisac Cgil di Banca Mps, Federico Di Marcello, e il coordinatore Fisac Cgil del Gruppo Mps, Stefano Carli, sull'accordo raggiunto con l’azienda Monte Paschi riguardante un primo pacchetto di assunzioni di nuovo personale pari a complessive 300 immissioni. «Riteniamo infatti queste assunzioni - proseguono Di Marcello e Carli - un nuovo passo in avanti verso un percorso che dovrà vedere Banca Monte Paschi e organizzazioni sindacali protagoniste nei prossimi mesi di nuove intese per la creazione di nuovi posti di lavoro e per un ulteriore miglioramento delle previsioni economiche e normative aziendali». Su questo ultimo punto, la segretaria nazionale della Fisac Cgil, Chiara Canton, aggiunge: «I positivi dati di bilancio di Rocca Salimbeni, che con un utile di oltre 2 miliardi di euro torna a pagare un dividendo dopo tredici anni e in anticipo di due rispetto ai piani, ci dicono inoltre che è ora possibile riconoscere alle lavoratrici e ai lavoratori di Monte dei Paschi i giusti meriti attraverso la contrattazione di secondo livello», conclude.