Mercoledì 25 Dicembre 2024

Carta acquisti 2024 da 80 euro: ecco come funziona, i requisiti richiesti e come ottenere la card

Carta acquisti 2024 da 80 euro (40+40) : scopri come funziona, ecco quali sono i requisiti e come fare domanda. La Carta Acquisti rappresenta un efficace strumento di sostegno economico, introdotto nel 2008 tramite il Decreto legge n. 112/2008. Questa carta di pagamento prevede un credito di 40 euro, ricaricato ogni due mesi, ed è destinata agli anziani dai 65 anni in su e alle famiglie con figli minori di tre anni, aventi un ISEE non superiore ai 15.000 euro. Inizialmente riservata ai residenti italiani, dal 2014 il beneficio è stato esteso anche ai cittadini residenti negli Stati membri dell'Unione Europea.

Come richiedere la carta

Per ottenere la Carta Acquisti è necessario presentare la domanda presso l'ufficio postale più vicino, utilizzando i moduli disponibili sui siti di Poste Italiane o del Ministero dell'Economia e delle Finanze. La carta viene ricaricata ogni bimestre per un totale annuo di 80 euro.

Chi può presentare la domanda?

Documentazione necessaria:

L'ufficio postale invierà la richiesta all'INPS tramite un sistema telematico per la verifica dei requisiti, e la carta verrà rilasciata entro 60 giorni dalla presentazione della domanda.

Requisiti Specifici

Per persone over 65:

Per famiglie con figli minori di tre anni:

Benefici aggiuntivi e negozi convenzionati

I titolari della Carta Acquisti possono godere di uno sconto del 5% nei negozi e nelle farmacie convenzionate. Questo sconto non si applica a medicinali speciali o al pagamento di ticket sanitari, ma è cumulabile con altre promozioni o sconti.   >>> L'elenco dei negozi convenzionati.

News e Aggiornamenti

Il governo ha introdotto anche la tessera elettronica "Dedicata a te" per l'acquisto di beni di prima necessità e carburante, riservata a chi ha un ISEE fino a 15.000 euro. La Carta Acquisti, gratuita e simile a una carta prepagata, permette di effettuare acquisti che saranno direttamente saldati dallo Stato. Per ulteriori dettagli e per la lista dei negozi convenzionati, è possibile consultare i siti istituzionali indicati o rivolgersi alla propria associazione di categoria.    

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