Lunedì 21 Ottobre 2024

Bonus Carta Dedicata a Te: 500 euro per le famiglie con Isee sotto i 15mila euro – Ecco come funziona

Bonus Carta Dedicata a Te: 500 euro per le famiglie con Isee sotto i 15mila euro – Scopri come funziona. Dal 1° settembre 2024 è ufficialmente disponibile la Carta Dedicata a Te, la nuova social card che offre un bonus di 500 euro destinato alle famiglie italiane con un Isee inferiore a 15mila euro. Questa misura è stata ideata per sostenere le spese quotidiane dei nuclei familiari, permettendo l’acquisto di beni alimentari, carburanti e abbonamenti ai trasporti pubblici locali.

Chi può beneficiare della Carta Dedicata a Te?

La Carta Dedicata a Te è riservata ai cittadini italiani appartenenti a nuclei familiari che rispettano determinati requisiti:

Tra i beneficiari, verrà data priorità a queste categorie di famiglie:

Come funziona la carta e cosa si può acquistare?

Il bonus da 500 euro viene accreditato su carte elettroniche nominative, prepagate e ricaricabili, distribuite da Poste Italiane negli uffici postali abilitati. I beneficiari possono utilizzare la carta per acquistare:

Come ottenere la carta?

Non è necessario presentare alcuna richiesta. Sarà il Comune di residenza a individuare i beneficiari secondo i parametri previsti dalla legge. Una volta identificati, le carte verranno consegnate agli aventi diritto presso gli uffici postali abilitati.

Scadenze importanti: quando usare il bonus

Per non perdere il diritto al bonus, è necessario effettuare il primo pagamento con la carta entro il 16 dicembre 2024. Se non viene rispettata questa scadenza, si rischia di perdere il beneficio. Inoltre, l’importo dovrà essere utilizzato interamente entro il 28 febbraio 2025, termine ultimo per l’uso della social card.

Istruzioni utili e come ottenere supporto

Se desideri ulteriori chiarimenti su come utilizzare la Carta Dedicata a Te, puoi consultare le guide disponibili sul sito dell'Inps o rivolgerti direttamente al Comune di residenza per informazioni aggiuntive sui criteri di selezione.

leggi l'articolo completo