Le nuove misure previste dalla manovra di bilancio per contrastare l’evasione fiscale promettono entrate aggiuntive di circa 1,2 miliardi di euro tra il 2025 e il 2027. Lo rivelano le relazioni allegate alla legge di bilancio, secondo le quali il maggiore contributo, pari a quasi 1 miliardo, arriverà dalle iniziative volte a potenziare la tracciabilità delle spese. Nello specifico, la manovra prevede l'impossibilità di dedurre dal reddito imponibile le spese sostenute per trasferte, rappresentanza, ristorazione o trasporto tramite taxi se non eseguite attraverso metodi di pagamento tracciabili come bonifici o pagamenti con Pos. Questa scelta è rafforzata dall’incentivo a favore dei pagamenti elettronici e dall’implementazione di una maggiore interoperabilità tra le banche dati, misure che puntano a ridurre l’uso del contante e migliorare il controllo sui flussi finanziari, contribuendo così al recupero delle imposte non versate.